Presto sarà presentato al Sindaco un progetto per la gestione della pineta Sessa

Dopo due anni di intensa attività a difesa del parco pubblico e degli abitanti delle zone rurali, l’Associazione Verde Collina di Atripalda scende in campo con un ambizioso progetto che prevede la valorizzazione del parco pubblico di San Gregorio. Già nel 2008 l’associazione sottoscrisse con l’Amministrazione Comunale di Atripalda la convenzione per la manutenzione provvisoria e parziale del parco per una superficie complessiva di 20 mila metri quadrati, nella zona compresa tra l’area picnic e il parco giochi. I soci hanno prestato gratuitamente per tutto l’anno della convezione la propria esperienza e la mano d’opera, mentre l’amministrazione comunale ha provveduto al rimborso delle sole spese vive per le attrezzature, i mezzi meccanici e i materiali occorrenti. Dopo la fattiva e apprezzata esperienza, culminata con una serie di incontri all’interno del parco che ha visto la presenza di molti cittadini e soprattutto dei bambini che gioiosamente hanno vissuto l’esperienza del parco, i soci pensano alla valorizzazione con un progetto complesso e ambizioso. Il primo approccio del progetto che prevede anche un finanziamento pubblico, sarà presentato a giorni al sindaco e agli amministratori. “Noi ci mettiamo l’entusiasmo, chiediamo all’amministrazione ci metta l’interesse”, così l’avvocato Andrea De Vinco, che dal 2005 segue con attenzione le vicende degli abitanti di Cerzete, San Gregorio, Pietramara e Savoroni. “L’idea è nata dopo l’anno di esperienza di gestione del parco. Sappiamo ch si può fare tanto, grazie alla disponibilità dei soci e degli abitanti, c’è molto entusiasmo intorno all’idea di valorizzare il nostro parco pubblico. Il progetto prevede una serie di miglioramenti, che bene si inseriscono nel contesto paesaggistico. Prevediamo delle stazioni di sosta adatta alla presenza e alla fruizione del pubblico, con l’inserimento di attrezzature per praticare ginnastica e adatte ai bambini, anche una pista podistico – ciclabile, un piccolo luna park, un luogo di sosta attrezzato, il tutto naturalmente compatibili con l’obbiettivo della salvaguardia dell’ambiente. La gestione deve prevedere la promozione e la divulgazione turistica dell’intera zona, e potrebbe essere affidata ad associazioni no profit, cooperative giovanili sulla base di piani pluriennali. Il finanziamento potrebbe essere interamente a carico dello Stato, ma anche della Comunità Europea, utilizzando fondi messi a disposizione per il recupero e la valorizzazione delle risorse ambientali”. Nei prossimi giorni i responsabili della Verde Collina chiederanno un incontro con il sindaco, loro portano tanto entusiasmo.