Nell’ultima settimana si sono moltiplicate le segnalazioni ai Carabinieri per denunciare la presenza di persone sospette

Porte scassinate, serrature fuori uso, strane presenze nei portoni dei palazzi, hanno scatenato nei giorni scorsi una vera e propria corsa al ladro finita in Piazza Cassese, dove sono confluiti contemporaneamente due auto dei carabinieri, un auto della polizia municipale e un’auto civetta della polizia in borghese. Proprio come in un film , sono giunte tutte insieme a sirene spiegate, dopo la richiesta d’aiuto dei condomini che per la presenza di ladri in casa.

Qualche giorno prima era stato lanciato l’allarme per due loschi figuri che erano all’interno di una palazzina di Via Aldo Moro, già visitata dai malviventi il giorno di Ferragosto del 2011, quando fu aperta una porta blindata di un appartamento e fu rubato tutto il possibile. Questa volta qualche abitante, ricordando che dopo le presenze segue sempre un furto, ha avvertito i carabinieri che hanno anche eseguito una accurata perlustrazione , senza trovare alcun malfattore e tanto meno persone estranee. Sono trascorsi pochi giorni dopo la chiamata e il falso allarme e proprio in quel condominio di Via Aldo Moro c’è stato un furto in un appartamento. Il ladro, o meglio il ladro e il suo complice, hanno scassinato la serratura con un grosso cacciavite e poi una volta dentro hanno razziato tutto l’oro e i preziosi presenti. Solo all’ora di pranzo, al rientro dei proprietari, l’amara scoperta. La porta rotta era appoggiata con la serratura fuori uso, dentro tutto in disordine e preziosi spariti. Naturalmente la notizia del colpo ha mandato in panico l’intero stabile , paura che man mano si è allargata a macchia d’olio nel vicinato, fino a Piazza Cassese, dove una donna con due bambini è stata presa dallo spavento al suo rientro a casa, visto che non riusciva a mettere la chiave nella porta blindata. Neanche il marito, arrivato subito dopo, è riuscito a inserirla, come se ci fosse qualcosa dietro alla che la bloccava. I coniugi hanno così deciso di chiamare i carabinieri. Intanto, anche altri vicini hanno chiesto aiuto alle autorità e sono arrivate in massa sotto al portone in cerca dei ladri. Dopo un accurato sopralluogo, sia nell’appartamento che nell’intero edificio, i carabinieri e gli agenti della polizia municipale sono andati via. Ma gli abitanti sono certi che c’era qualcuno, fin dal mattino, anzi avevano già avvertito i carabinieri di strane personaggi sia nella piazzetta che all’interno dei condomini.

Ma un altro furto, con le stesse modalità del precedente, è stato commesso anche in via Ferrovia, al quarto piano del palazzo che si affaccia sulla stradina della pizzeria “da Tonino”.