logo






Uffici comunali, riordino a metà

Spacchettati i settori economico-finanziario in Gestione ed Entrate e tecnico in Lavori pubblici e Urbanistica. Solo due i trasferimenti interni con Reppucci e Ventola dirottati ai Tributi. Sparito il “polo culturale” e nessuno spostamento in Dogana per i Vigili urbani

Enrico Reppucci sarà il responsabile del settore Entrate

Il piano sarà ufficiale solo dopo la deliberazione della giunta comunale, ma quella che filtra da Palazzo di città è una bozza pressoché definitiva: dopo quattro mesi di “gestazione” sembra arrivata al capolinea la vicenda del riordino degli uffici e dei servizi. Ed assomiglia solo in parte a quella che era nelle intenzioni del sindaco Spagnuolo perché è stata completamente accantonata l’intenzione di creare un polo culturale con il trasferimento del settore cultura, turismo e politiche giovanili e dello sportello Informagiovani nella Biblioteca comunale. Così come resterà al Comune e non sarà trasferito nella Dogana dei grani l’ufficio del piantone dei Vigili Urbani.

Le novità, insomma, riguarderanno solo l’Ufficio tecnico e l’Ufficio economico-finanziario. In sostanza, l’Ufficio economico-finanziario sarà diviso in due sottosettori: Gestione ed Entrate. Il primo sarà affidato all’attuale caposettore, dr. Paolo De Giuseppe, il quale si avvarrà della collaborazione di Walter Iannaccone e di Irene Iandolo; il secondo sarà affidato al dr. Enrico Reppucci, proveniente dall’Ufficio commercio, il quale si avvarrà della collaborazione di Sabino Cucciniello e di Walter Ventola, proveniente dall’Ufficio tecnico. Complessivamente due unità in più che dovrebbero dare maggiore impulso al cuore del Comune, sia sul versante della lotta all’evasione tributaria, sia sul versante della riscossione, attraverso anche il rinnovo della convenzione alla Servizi Informatici, l’azienda esterna che gestisce i ruoli dei tributi. I due capisettore, inoltre, si divideranno l’indennità di responsabilità ammontante a circa 10mila euro l’anno mentre la responsabilità politica di entrambi i settori resta in capo al consigliere delegato al Bilancio, Domenico Landi.

Anche l’Ufficio tecnico sarà diviso in due sottosettori: Lavori pubblici e Urbanistica. Il primo sarà affidato all’attuale caposettore, ing. Silvestro Aquino (sempre che decida di restare), il quale si avvarrà della collaborazione di Felice De Cicco e Alfredo Berardino, la cui responsabilità politica resta in capo all’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Spagnuolo; il secondo sarà affidato all’arch. Giuseppe Cocchi, il quale si avvarrà della collaborazione di Raffaele Nevola, Vincenzo Caronia ed Eugenio Cecchini, atteso che Raffaele Raimondi sta per andare in pensione, la cui responsabilità politica resta in capo all’assessore all’Urbanistica, Luigi Tuccia. Nel giro di un anno, inoltre, quando sarà assunto il nuovo responsabile dell’ufficio Anagrafe, verrà accorpato al settore lavori pubblici anche l’ufficio Patrimonio seguito da Sabino Imparato. Anche in questo caso, i due capisettore si divideranno l’indennità di responsabilità ammontante a circa 10mila euro l’anno.

Confermate, inoltre, le quattro assunzioni previste nei prossimi due anni ed, in particolare, oltre al responsabile dell’ufficio Anagrafe, due Vigili urbani ed un tecnico. Dal prossimo mese di maggio, poi, l’attuale comandante della Polizia municipale, ten. Sabino Parziale, andrà in ferie pre-quiescenza e sarà affiancato dal ten. Domenico Giannetta. Dal prossimo luglio l’avvicendamento dovrebbe essere definitivo.

Stampa