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Il Comune offre 500 ore di lavoro ai disoccupati

Stanziati 5mila euro per l'acquisto di buoni Inps per prestazioni occasionali. A breve la pubblicazione del bando per la ricerca del personale

Ogni voucher vale 7,5 euro netti

C’è una buona occasione per i tanti giovani e non atripaldesi in cerca di una occupazione anche di tipo occasionale. Il Comune di Atripalda, infatti, ha impegnato fino a dicembre la somma di 5mila euro per pagare prestazioni occasionali attraverso la collaudata formula dei buoni lavoro, detti anche voucher, molto utilizzati dalle aziende agricole e dalle cooperative. Nei giorni scorsi la giunta ha stanziato la somma necessaria ad acquistare 500 voucher da 10 euro cadauno, necessari a pagare le prestazioni occasionali per diverse attività relative ai lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione ordinaria di strade e aree verdi, monumenti ed edifici, nonché attività di sorveglianza aree in occasioni di manifestazioni dell’Ente e attività di supporto elementare agli uffici comunali. Naturalmente le prestazioni dei lavoratori occasionali dovranno essere eseguite sul territorio comunale, nei giorni, nei luoghi e negli orari stabiliti dai Responsabili di riferimento del Comune di Atripalda. Il pagamento avverrà, come detto, attraverso i buoni lavoro, dal valore nominale di 10 euro, pari ad un’ora di attività, di cui 7,50 euro vanno al lavoratore, mentre i restanti 2,50 euro spettano all’Inps e all’Inail. La retribuzione sarà esente da imposte, non incide sullo stato di disoccupazione ed è cumulabile anche con gli eventuali trattamenti pensionistici. Il Comune, attraverso un avviso che sarà pubblicato quanto prima, renderà note la tipologia di impiego ed i requisiti dei pretendenti. Gli interessati devono avere almeno 18 anni, essere disoccupati, avere la massima disponibilità al lavoro richiesto, l’idoneità fisica per assolvere il proprio compito, non avere alcun contenzioso con il Comune di Atripalda e tanta buona volontà. Tra tutti coloro che faranno pervenire la propria disponibilità al Comune sarà stilata una graduatoria sulla base dei punteggi acquisiti. Fra coloro che risulteranno idonei in graduatoria gli uffici, in base alle proprie necessità, effettueranno un colloquio preliminare per riscontrare le competenze e le capacità, anche in relazione alle proprie esperienze lavorative. Attenzione, si precisa che questo tipo di rapporto di lavoro non da diritto a prestazioni di malattia, di maternità, di disoccupazione, né di assegno per il nucleo familiare. L’operaio incasserà il buono solo dopo aver svolto la prestazione occasionale e potrà riscuotere la somma presso gli esercizi convenzionati. Si tratta di una iniziativa utile per il Comune che ha necessità di integrare l’organico ma che non può assumere, come si tratta di una buona occasione per i tanti giovani inoccupati in cerca di una prima esperienza lavorativa e formativa. I giovani avranno modo di avvicinarsi al mondo del lavoro attraverso una esperienza sul campo, che sarà utile per la città. Un piccolo, ma importante segnale di attenzione verso i più giovani che rischiano di non entrare mai nel circuito lavorativo. Si tratta certo di piccoli lavori di giardinaggio e di manutenzione, come anche di sorveglianza ma sempre un lavoro, che può significare tanto per la dignità dei nostri giovani ragazzi.

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