A 30 anni il nostro concittadino pubblica il suo primo libro. Il 7 gennaio alle ore 18 presentazione ad Atripalda, presso la chiesa di San Nicola da Tolentino
Un sogno che si realizza. Stefano Iannaccone, Atripaldese di 30 anni (e nostro collaboratore), ha pubblicato il suo primo romanzo dal titolo Andrà tutto bene, edito da “La Bottega delle parole” (10 euro). «È stata un’immensa soddisfazione e devo ringraziare Miryam Gison e Cecilia Buonifacio (fondatrici della “Bottega delle parole”, ndr) per aver creduto nel mio manoscritto» afferma il nostro concittadino, che da sei anni vive a Roma, dove lavora come giornalista per l’agenzia Iris press e il settimanale Il Punto. Da qualche settimana, infatti, gli articoli di Stefano sono in tutte le edicole italiane. «La stampa del romanzo è finita proprio nei giorni in cui ho iniziato a scrivere su un giornale a tiratura nazionale. Quindi chi vuole seguire la mia attività giornalistica… può andare in edicola ad acquistare il Punto» racconta Iannaccone. «L’inizio di dicembre - aggiunge - è stato davvero magico. Voglio dedicare tutto ciò a mio cugino Fabio, scomparso proprio un anno fa».
Il romanzo è uno spaccato sulla situazione dei giovani: al centro c’è la vita universitaria di un ragazzo che si trasferisce a Roma con tante ambizioni, ma anche con un forte senso di spaesamento dovuto alle frustrazioni tipiche di una generazione precaria per definizione. «Una sensazione comune a molti ragazzi» osserva l’autore, che tiene a precisare: «La storia è meno autobiografica di quanto possa sembrare. La mia vita è solo un punto di partenza».
La prima presentazione è già alle spalle: il 17 dicembre a San Giorgio a Cremano (Napoli) è stata inaugurata “La Bottega delle Parole” insieme al debutto di Andrà tutto bene. Ma l’appuntamento più atteso è fissato per sabato 7 gennaio, alle ore 18, quando Iannaccone presenterà il romanzo ad Atripalda, presso la chiesa di San Nicola da Tolentino, in piazza Vittorio Veneto. «Voglio ringraziare la Confraternita di Santa Monica per l’opportunità che mi ha dato: presentare il libro nella propria città è un’emozione particolare» ci dice Stefano.
L’iniziativa del 7 gennaio, moderata da Federico Preziosi, sarà uno spettacolo completo con la lettura di alcuni passi del romanzo e intervalli musicali di Antonio Iannaccone, pianista e cantante, fratello del giovane scrittore. «Sarà sicuramente una bella gioia per i nostri genitori» commenta con un sorriso l’autore di Andrà tutto bene. Il romanzo, al momento, non è giunto ancora in libreria per questioni legate alla distribuzione, ma le copie disposizione di Stefano stanno andando a ruba…