Lungo via San Lorenzo mancano le condizioni minime di sicurezza e l’ordine pubblico è a rischio. E, intanto, sono anche partite due raccolte di firme
Non c’è pace al mercato e come ampiamente previsto la settimana scorsa i nodi sono venuti nuovamente al pettine. Dopo la mezza bocciatura sancita dagli ambulanti e da alcuni cittadini arriva la bocciatura anche da parte degli agenti della Polizia municipale e dei Carabinieri che giovedì mattina, dopo un accurato controllo sul settore di Via San Lorenzo, hanno annunciato una relazione che presto verrà consegnata al sindaco e dell’assessore Di Pietro. Gli agenti, una squadra nutrita capeggiata dal tenente Sabino Parziale, sono giunti sul posto già di buon’ora incontrandosi con i Carabinieri guidati dal maresciallo Cucciniello, in servizio al mercato per controllare se c’erano le condizioni minime di sicurezza. Appena arrivati hanno dovuto subito sedare un violento litigio tra alcuni ambulanti, nato per questioni di spazi, poi hanno dovuto calmare gli animi di circa una ventina di spuntisti che attendevano di collocare le loro bancarelle, cosa che è stata impossibile visto che dovevano entrare all’interno del parcheggio del Centro Servizi, passando con le auto. Lo spazio proprio in prossimità dell’ingresso è ridotto a meno di un metro e mezzo. Durante i controlli sono emerse una serie di problematiche che sono state raccolte dagli agenti, ma l’assenza dei tecnici si è sentita. Gli ambulanti hanno riferito che così com’è non va, tanto che lo spazio in mezzo tra le bancarelle è quasi nullo. Dal progetto alla prova su strada la differenza è notevole. Tutto è nato dal fatto che i mezzi degli ambulanti sono diversi tra di loro, ognuno ha una caratteristica tecnica e una apertura diversa. Mentre gli agenti e i carabinieri prendevano appunti sono sfilate due comitive, una composta da alcuni ambulanti che raccoglievano firme per cambiare gli spazi con un nuovo progetto, altri, forse cittadini, raccoglievano firme per denunciare le carenze igienico-sanitarie del mercato, almeno sul lato di San Lorenzo. Il ten. Parziale dopo il sopralluogo si è incontrato con il sindaco di Avellino per definire la questione del parcheggio nell’area dell’ex macello e per convincere il primo cittadino di Avellino al senso unico durante la fase della fiera. Ora sono tutti in attesa della relazione, ma le carenze sono sotto gli occhi di tutti, in caso di emergenza non ci sono le condizioni minime di sicurezza. Che fare? Togliere alcune bancarelle e allungare il mercato? Giovedì prossimo ci sarà un altro sopralluogo.
Commenti
Non devono entrare nelle scelte politiche e organizzative della nostra città. Pensassero ad arrestare i malviventi (carabinieri) e fare le multe per i divieti di sosta, che sono parecchi (i vigili).
Purtroppo...
Gli ambulanti sono troppi, e facendo così hanno bloccato due comuni...