Ai sei quesiti posti dal comitato di Adriana Penna, l’amministrazione replica con una certezza e la volontà di migliorare

Sei mesi di vita per il Comitato di via Appia e contrada Spagnola, alla cui presidenza vi è Adriana Penna, e sei punti base per la riunione tenutasi venerdi 18 giugno, un incontro con l’amministrazione il cui invito è stato esteso a tutti i residenti della zona per favorire uno scambio bidirezionale e collettivo di opinioni. Erano presenti, all’aperto presso Parco delle Acacie (perché non vi sono locali abbastanza grandi per le riunioni e per altre attività al coperto), l’assessore all’urbanistica Troisi e l’assessore allo sport Foschi; il vicesindaco Aquino è intervenuto solo sul finale mentre assente era De Vinco, la cui questione immondizia sarà posticipata ad un prossimo incontro.

Il clima è stato disteso e nell’ordine si è preso atto dei problemi e si è cercata la soluzione: nell’ambito del problema viabilità è stata innanzitutto riconosciuto il merito per la riqualificazione stradale e l’abbattimento delle barriere architettoniche sottolineando però la conseguente necessità di maggior controllo sia del traffico in movimento per la velocità delle auto che delle soste, spesso selvagge.

In risposta Troisi ha assicurato la presenza di segnaletica adeguata e vigili urbani.

Foschi, invece, ha dato risposte certe circa la questione delle zone attrezzate, un’area giochi in Parco delle Acacie e il tempo libero: sembra, infatti, che da qualche settimana siano stati appaltati i lavori di riqualificazione del campetto di calcio/tennis in cemento di via Appia, mentre per quanto riguarda le altre due questioni verranno sicuramente messi in cantieri progetti (da parte degli uffici tecnici comunali) da proporre per poi ricevere finanziamenti. Un altro punto di cui l’amministrazione ha dimostrato di voler prendere atto è quello relativo alla riqualificazione di contrada Spagnola che, da contrada rurale è divenuta zona residenziale necessitando di relativa segnaletica e percorso pedonale. Stessa condizione si registra anche per le traverse attigue a parco delle Acacie in cui il manto stradale si presenta dissestato e pieno di avvallamenti. Diverso, invece, è l’argomento mercato poiché il Comitato, pur appoggiando la scelta della localizzazione, richiede un maggior controllo per quanto riguarda il parcheggio incontrollato da parte degli avventori. Ad ogni modo, seppur non completamente risolutiva, la riunione si è rivelata propositiva, orientata verso l’ascolto, la risoluzione dei problemi e la collaborazione reciproca. «Unico neo- ha commentato il presidente del Comitato Appia, Adriana Penna- è stato la scarsa partecipazione dei residenti da cui mi aspettavo un discorso costruttivo ed un contributo maggiore: tutto questo per trasformare la “comunella” da bar in una espressione diretta. Nonostante ciò, siamo speranzosi ed ottimisti per il futuro della nostra zona che è bella e vasta e che ha sempre percepito la presenza e l’interesse dell’amministrazione. Ora attenderemo ulteriori sviluppi e, anche in pochi, continueremo ad essere attivi per il nostro quartiere e per la sua vivibilità.»