La donna è inciampata in mezzo alle bancarelle, ma l'ambulanza non ha potuto raggiungerla per mancanza di spazio
Poteva succedere ed è successo, ma almeno questa volta ci è andata bene, sia alla povera signora, sia al Sindaco, visto che non ci sono state conseguenze. Giovedì mattina alle 9,30, in occasione del mercato infrasettimanale c’è stata la vera prova sul campo sulla sicurezza e sul soccorso in caso di necessità. Una donna anziana di 83 anni residente a Sorbo Serpico era giunta in città in compagnia di un’amica, quando nei pressi del Centro Servizi è inciampata sul marciapiede cadendo rovinosamente a terra, trascinandosi anche l’amica che l’accompagnava. La donna è stata immediatamente soccorsa da alcuni ambulanti e anche dall’agente Nazareno Polcaro che era in quel momento in Via Ferrovia a dirigere il traffico. Cadendo la donna si è fatta male al volto, alla spalla e alle gambe. L’agente ha subito chiamato il 118, chiedendo immediato soccorso, non tanto per le ferite riportate ma anche per l’età avanzata della donna. In stato confusionale l’anziana è stata accompagnata di peso per circa una cinquantina di metri fino all’incrocio di Via Ferrovia dove intanto l’ambulanza si era fermata. Probabilmente il mezzo di soccorso poteva entrare fino all’ingresso del Centro servizi, probabilmente la donna poteva anche far meno dell’ambulanza, ma restano le polemiche di molti cittadini che giovedì mattina alle 9,30 hanno assistito alla scena. Se l’anziana fosse caduta pochi metri più avanti dove lo spazio tra le bancarelle è inferiore ai tre metri, come avrebbero fatto a far passare l’ambulanza? E pensare che poco prima un vigile è passato tra le bancarelle facendo fotografie per verificare gli spazi occupati, oltre le strisce gialle. Oltre le polemiche sulla impossibilità di far passare un mezzo di soccorso in mezzo al mercato, monta ancora la polemica per la mancanza dei parcheggi, chi può lo fa davanti all’ex macello di Avellino, gli altri lungo la strada o davanti ai condomini. A proposito di spazi condominiali, gli abitanti della traversa di via Ferrovia hanno chiesto di chiudere lo spazio ai non residenti, come a dire: è affare del Comune trovare un posto ai clienti del mercato.
Commenti
un altro professore di niente... se le cose si organizzano a dovere poi vedi che funzionano... e non difendeteli a tutti i costi questi amministratori. .. neanche l'evidenza vi basta... è successo e quindi bisogna prendere atto che il problema sicurezza esiste ed è difficilmente superabile... il discorso del mercato in piazza è secondario ora perché finché non si prende atto che l'attuale sistemazione presenta troppe criticità è difficile immaginare una diversa sistemazione... c'era bisogno di buona volontà fin dall'inizio, compiere scelte per il bene del paese e non per i capricci di qualche assessore e per il pagamento delle cambiali elettorali firmate alle scorse elezioni comunali con gli abitanti (3 o 4) di C. da Santissimo... e comunque c'è sempre una visione di parte sul Mercato, non si vogliono tener presenti tanti altri fattori come ad esempio il fatto che in molti altri comuni, anche in provincia e con mercati meno importanti del nostro, si sta riportando la fiera settimanale in centro rispettando così tradizione ed equilibri economici e sanitari... l'ultimo esempio è dato da Cervinara ma se fate un giro in rete ne scoprireste molti altri... parlare e criticare senza mai apportare contributi concreti è controproducent e e crea ulteriore confusione... su questa storia non sono state dette tutte le verità ma pian piano verranno fuori ugualmente, come è successo con la fandonia della concessione dell'Ex macello... non bacchettate senza sapere le cose, è quantomeno presuntuoso...
***
NdR - Esprima meglio e, se possibile, in maniera completa e circostanziata il suo commento. Grazie