Scartati Gigi Finizio e Irene Fornaciari, il comitato sta per chiudere con il cantautore milanese

Sono giunte agli sgoccioli le ricerche e le trattative per assoldare il cantante che calcherà il palco nell’ultima serata della festa patronale. Con molta probabilità sarà il cantautore milanese Fabio Concato, nato a Milano nel ‘53, a chiudere la festa in onore di San Sabino. Il nome di Concato circola con insistenza da diversi giorni e sembra che il cantate abbia gradito la destinazione atripaldese, città nella quale non si è mai esibito. Gli altri nomi proposti dagli agenti vicini al Cavalier Gennaro Marena erano quello di Gigi Finizio, già esibitosi ad Atripalda qualche anno fa, e Irene Fornaciari, figlia della rockstar Zucchero.

Così, a parità di prezzo, si parla di circa 20 mila euro per il cantautore ed il comitato si è decisamente orientato a chiudere con Concato. Ovviamente si cerca di chiudere al ribasso, limando il prezzo iniziale, che era decisamente più alto.

Concato ha esordito nel 1977 nel noto locale Derby di Milano da dove, poi, è partito con il primo successo “Domenica Bestiale” che fu anche la colonna sonora del Film “Vado a vivere da solo” con Jerry Calà. Ha poi inanellato una serie di successi come La Nina, Canto, Fiore di maggio, Rosalina, Senza far rumore, Sexy tango, Ti ricordo ancora e Oltre il giardino.

Oltre al cantante, il comitato sta ultimando la scaletta del programma per le festività civili. Resta confermata l’esibizione di ballo in piazza, così come la sfilata di moda a cura di Silvana Bruno. I fuochi sono stati affidati alla Ditta Panella, mentre l’illuminazione della festa è stata affidata alla Ditta Matarazzo. L’inaugurazione della Caserma dei Carabinieri di Contrada Santissimo, prevista per martedì 14 settembre, potrebbe slittare al 19: si cerca di organizzare le agende dei vari illustri partecipanti e forse sarà presente anche il Ministro all’Attuazione del Programma di Governo, l’Onorevole Gianfranco Rotondi.

Il comitato inizierà, il primo agosto, la raccolta delle offerte in città, con la speranza che i fedeli ed i cittadini raccolgano l’appello lanciato dal giovane coordinatore Giovanni D’Agostino, che chiede una piena collaborazione, soprattutto per dare un futuro alla festa più importante della comunità. Domenica, intanto, la comunità di San Giacomo festeggerà il Santo presso la Chiesa di Santa Maria della Purità, con una messa alle ore 18.30.

È invece confermata per il 26 luglio la festa religiosa di Sant’Anna, con le messe dalle 7.30 alle 11.30 e la Santa Messa di chiusura alle ore 18.30, presieduta da Monsignor Luigi
Barbarito, Don Enzo De Stefano, Don Antonio Dente e Padre Vito.

Sembra, dunque, che per il momento, la festa principale atripaldese continui a vivere nella speranza e nei giovani e che le altre lo facciano nel cuore e nella tradizione di tutti i cittadini.