Per la fine dell’anno previsti progetto e appalto anche con la collaborazione del comune di Atripalda

È attivo ed operante il Comitato di Quartiere di via Manfredi, via Pianodardine e contrada Fellitto. Guidato dal presidente Fiorentino Di Meo e da tutto il direttivo, è riuscito a rivolgere l’attenzione della Provincia verso un problema che da tempo attanaglia le zone in questione. La messa in sicurezza della strada che collega via Manfredi a via Pianodardine è un operazione che non poteva attendere oltre. A fronte dell’estate, del cattivo tempo e dell’incidente occorso a luglio (un anziano era stato colpito dallo specchietto retrovisore di un auto mentre camminava con il nipotino lungo il marciapiede del ponte delle Filande), il Comitato di Quartiere, attraverso l’avvocato Maria Spina, aveva inviato una lettera esplicante il disagio dei cittadini a tutti gli enti competenti: comune, provincia, prefetto, sindaco di Avellino, carabinieri e polizia municipale. A rispondere, in modo tempestivo, è stata la Provincia con la quale in questa settimana il Comitato ha avuto tre incontri, l’ultimo alla presenza del sindaco e di parte dell’amministrazione comunale atripaldesi. Si è discusso dei problemi relativi alla strada, ai marciapiedi stretti e poco sicuri, alla mancanza di barriere adeguate lungo il ponte ed alla segnaletica da innovare. Nel secondo incontro con l’assessore provinciale ai lavori pubblici Cusano è stata stabilità la necessità di un sopralluogo accurato che verrà poi effettuato dall’ingegnere delegato della Provincia e dall’ufficio tecnico del comune di Atripalda.

L’impegno assunto da entrambi gli enti nella giornata di mercoledì 22 settembre è stato quello di stilare un progetto accurato di messa in sicurezza e di appaltarne la realizzazione entro la fine dell’anno in corso. I contributi che verranno messi a disposizione (si può ipotizzare una cifra intorno ai 200mila euro) proverranno dai fondi europei per le aree periferiche (di competenza provinciale) mentre sarà il Comune di Atripalda a complementare la Provincia nell’aspetto tecnico. Fiorentino Di Meo sottolinea il carattere di conquista di questi incontri: «La Provincia ha accolto la nostra segnalazione e, quindi, quella di tutti gli abitanti della zona. Siamo soddisfatti della disponibilità mostrataci e crediamo fermamente nell’efficienza e nella realizzazione di ciò che ci è stato detto. Intanto continueremo a essere vigili e attivi, soprattutto per quanto riguarda i frequenti allagamenti del ponte delle Filande che necessita di tempestivi interventi: ormai l’inverno è vicino».