La vittima è un’anziana di Avellino. Sul versante igienico-sanitario lievi miglioramenti, ma i controlli si fanno attendere

La richiesta dei cittadini residenti nei pressi del Parco delle Acacie non è stata presa in considerazione, anche se dopo le segnalazioni della settimana scorsa ci sono stati dei miglioramenti. Cittadini, ambulanti e operatori dell’Asa hanno constatato che dopo le 12,30 al parco e al mercato non ci sono né vigili né dipendenti del comune: sono impegnati su altri fronti. I vigili che hanno montato all’alba, hanno effettuato un giro tra le bancarelle chiedendo maggiore attenzione per i rifiuti (la settimana scorsa era tutto sparpagliato all’interno del parco). Gli ambulanti, quando sono andati via, hanno posizionato dietro le loro postazioni, alcuni cartoni con dentro le buste di plastiche ad altri rifiuti, per dare modo agli operatori dell’Asa di raccogliere le buste rapidamente. Naturalmente parliamo di rifiuti “indifferenziati”, visto nelle buste c’era di tutto: dalla frutta alla plastica, dalle cassette di legno alle interiora di pesce; anche i bidoni, posti vicino al parco erano pieni di ogni tipo di rifiuto. C’è anche chi porta le buste piene di rifiuti da casa e le getta nei bidoni del parco, perché non c’è nessuno che controlla. Gli operatori dell’Asa alle 13,30 erano già pronti con i loro mezzi per caricare la spazzatura, pulire la strada e il parco, per poi passare con la spazzatrice per lavare la pavimentazione. Ma alle 13,30 gli spazzini non possono passare con i loro mezzi perché gli ambulanti sono tenuti a sgombrare le piazzole solo entro le 15:00. Naturalmente non ci sono né vigili né dipendenti dell’ufficio tecnico che esercitino un minimo di controllo. “Per pulire abbiamo bisogno delle aree sgombre - conferma un operatore dell’Asa -, non possiamo passare con la spazzatrice a macchia di leopardo. Credo che la presenza di personale incaricato dal Comune sia necessaria”. Infatti, gli operatori sono costretti ad attendere fuori del parco come è capitato l’ultimo giovedì fino alle 15 perché all’interno c’erano ancora una decina di ambulanti. Nonostante qualche miglioramento le mamme non ci stanno e protestano: “Chiediamo solo che il parco alla fine del mercato sia lasciato in condizioni igienico sanitarie accettabili, raccogliere un po’ di buste di plastica e fare i mucchietti non basta. Chiediamo anche la presenza di un vigile e di un dipendente del comune durante la fase di sgombero e di pulizia del parco, altrimenti faremo un presidio permanente dentro e fuori del parco e costringeremo vigili e carabinieri ad essere presenti per forza”. Nella mattinata non sono mancati i soliti episodi di cronaca: una anziana donna di 77 anni residente a Rione Mazzini ad Avellino, ha denunciato in lacrime agli agenti della Polizia Municipale il furto del portafoglio che aveva in borsa, oltre ai documenti c’erano anche 80 euro.