Da giovedì scorso presenti gli agenti della Polizia locale anche durante le operazioni di chiusura
Niente scippi, niente furti, nessuna denuncia, nessun ferito: un bollettino in bianco quello proveniente dal fronte mercato. L’ultimo giovedì è stato caratterizzato dalla massiccia presenza di carabinieri e di agenti della polizia municipale che hanno girato in lungo e largo sia all’interno del Parco delle Acacie sia lungo contrada San Lorenzo. Le proteste dei cittadini, dopo le ultime due fiere, hanno allertato l’amministrazione e le forze dell’ordine. Gli assessori Elio Di Pietro e Enzo Aquino hanno chiesto agli agenti in servizio maggiore presenza e più controlli anche tra le bancarelle: tolleranza zero, per tutti, visto che l’emergenza è finita e in vista anche dei lavori della commissione che dovrà (entro il 28 febbraio prossimo) dare una collocazione definitiva alla fiera infrasettimanale di Atripalda. Di Pietro e Aquino hanno chiesto anche agli agenti di essere presenti durante la fase di chiusura del mercato, tra le 14 e le 16. Gli ambulanti devono chiudere entro le 14 e lasciare puliti gli spazi assegnati loro. Giovedì pomeriggio, un agente era già di servizio all’interno del parco insieme al proprio comandante, il tenente Sabino Parziale. La presenza dei vigili si è fatta sentire poiché gli ambulanti, armati di scopa e buste, hanno pulito i proprio spazi. Anche il custode era già al suo posto e ha aiutato a perlustrare tutti gli ambienti e a controllare che tutto fosse in ordine. L’agente, armato di fotocamera, ha raccolto molti dati importanti, rilevando anche che una centralina elettrica era stata danneggiata probabilmente dal furgone di un ambulante. È stato avvertito l’ufficio tecnico che ha provveduto a fare una denuncia contro ignoti. Gli operatori dell’Asa hanno così lavorato in tranquillità, senza che gli ambulanti indugiassero oltre il dovuto. Alle 16 il parco era agibile e pulito, ma la pavimentazione resta il problema vero: i mezzi che entrano sono pesanti e le lastre cedono. Stesso problema è anche il parcheggio poiché gli avventori ritengono che sia troppo lontano e preferiscono parcheggiare nei pressi dell’ingresso, anche rischiando di prendere un verbale. Elio Di Pietro, assessore al Commercio, è ottimista: «Ancora qualche settimana e si vedranno tutti i miglioramenti che pian piano stiamo apportando a questa fiera: grazie anche alla collaborazione di tutti gli interessati. Ordine, pulizia e sicurezza devono caratterizzare il nostro mercato, una buona opportunità per la nostra città e non un problema».
Commenti