Segnalata dalla terza traversa la presenza di residui "sospetti"
Una segnalazione colma di preoccupazione e sospetto, quella che giunge dalla terza traversa di via Cesinali. A destare timore sono i molteplici detriti e materiali di sgombero che sono da mesi depositati lungo il marciapiede della traversa, a ridosso del muretto che la separa dal noccioleto di proprità comunale.
E proprio da questo terreno sembra provenire la catasta di materiali, abbandonata a seguito della pulizia e degli aggiustamenti effettuati in estate su continue sollecitazioni degli abitanti.
Nessuno, infatti è venuto a raccogliere l’immondizia tra la quale sembrano esserci anche pezzi derivati da lastre di eternit in (fibrocemento utilizzato come copertura o come coibentazione il cui commercio in Italia, soprattutto nella variante cemento-amianto, è cessato tra il ’92 ed il 94) che preoccupano gli abitanti per le polveri e le sostanze tossiche che questi producono.
A questo punto, senza dubbio si sente il bisogno di un intervento scrupoloso e mirato anche a salvaguardare la salute dei cittadini e non solo la decenza e la civiltà.
A questa problematica, poi, si aggiunge quella del randagismo rappresentato nella zona dalla presenza di due cani che, seppur bonari, provocano paura nelle fasce più fragili dei cittadini. E, come se non bastasse, il timore viene anche dall’alto ed in particolare dalla presenza di due alberi che sono corrosi dalle intemperie e che rischiano di cadere sulle abitazioni.
Tutte queste problematiche, ad ogni modo, sembrano essere state segnalate al Comune ed alla stessa Amministrazione.
Gli abitanti della 3^ traversa di via Cesinali, ora attendono speranzosi di poter percorrere la strada di casa con tranquillità.