Dopo l’ennesimo incontro infruttuoso col sindaco per ottenere un rimborso risalente al 2007, AssoCia si è tirata indietro. Alcuni commercianti stanno cercando di organizzarsi e lunedì si vedranno con l'assessore Di Pietro
I commercianti di via Roma hanno chiesto di incontrarsi con l’assessore al commercio, Elio Di Pietro, per pianificare l’installazione delle luninarie natalizie. L’incontro è stato fissato per lunedì, alle ore 17:00, presso il Comune. Questo perché, a circa due settimane dalla festa dell’Immacolata e dall’inizio del periodo natalizio, ci si chiede quanto Atripalda quest’anno risplenderà di decorazioni. Questo perché sembra che solo alcuni commercianti di via Roma si siano messi in moto per provvedere autonomamente all’installazione delle luminarie natalizie per sopperire all’assenza di iniziative in tal senso da parte del Comune, di AssoCia e dell’ex Consorzio di via Roma. A testimonianza di un primo tentativo vi è una “prova” che nei giorni scorsi è stata effettuata in una parte via Roma: un filo di luci natalizie è stato montato all’altezza del porticato per favorire la scelta del tipo di luminarie che caratterizzerà quel tratto di strada. L’idea, portata avanti da alcuni commercianti, è quella di estendere le luminarie a tutta la strada e alla rotonda della Maddalena con il contributo degli altri colleghi. Per fare ciò, però, a conti fatti ognuno dovrà versare la somma di 165 euro poiché, essendo un autofinanziamento, la spesa non sarà coperta né dal Comune, né da AssoCia. Insomma, se non fosse così, Atripalda sarebbe completamente spenta a causa della mancanza di fondi e della apparente resa di AssoCia di fronte all’inadempienza del Comune stesso. In questi anni, infatti, le festività natalizie sono state scandite quasi unicamente dal frutto dell’impegno dei commercianti e di AssoCia e dal Ccnat per un anno. Dopo la vendita del box in piazza Umberto I, AssoCia non solo è priva di sede ma attende ancora dal Comune la somma di almeno 7mila euro (o forse 17mila), a fronte di quella anticipata nel 2007 dai commercianti per la copertura delle spese d’elettricità promessa dalla giunta. Il presidente di Associa, Gerardo Iannaccone ha provveduto ad inoltrare richiesta e solleciti al primo cittadino, ma senza ottenere alcuna risposta. Il Sindaco nei giorni scorsi ha spedito una missiva proprio a Iannaccone, con lo scopo di mettere in piedi insieme il Natale 2010. AssoCia per impegnarsi, però, vuole almeno una promessa di pagamento, ma il sindaco ha rimandato l’argomento a gennaio decretando di fatto il disimpegno di AssoCia. Resta in piedi per ora l’iniziativa di alcuni commercianti di Via Roma e Piazza Cassese.
Commenti
Peppino Peppino ma non rifletti mai prima di scrivere!! Ma tu dove vivi ad Atripalda .. o in un altro posto!! Ti farebbe tanto schifo vedere una città più accogliente per le feste? E poi non è il contributo che conta... ma il contribuire!!!
Caro Destino non puoi parlare di coraggio e firmarti Destino …e poi mi sembra che quelli che hai citato, e anche altri, la faccia l’abbiano prestata tante volte all’esigenze dei commercianti.
Mettiti 'e stelle ognuno per se... come si faceva una volta....!!!!
...e pagatevi la corrente per conto vostro, non fate ricadere altre spese sulla collettività... . attaccatevi i fili nei VOSTRI contatori Enel e non sui pali della luce pubblica....
Di Pietro subito Sindaco!!!!