Tutto è costantemente abbandonato alla pericolosità e alla decomposizione

Ancora segnalazioni giungono dalla 3° traversa di via Cesinali e questa volta riguardanti, in particolare, la presenza ormai continua e costante di un grosso cane, apparentemente randagio, che intimorisce alcuni abitanti. La preoccupazione è cresciuta nell’ultima settimana perché “l’anarchico animale” sembra aver spaventato una donna che si recava a gettare l’immondizia strappandole dalle mani le buste e divorandone il contenuto. In particolare, a destare sospetti sarebbe il fatto che avrebbe cominciato a nutrirsi di uccelli e ratti catturati e uccisi facendo temere la possibilità di sfogare la violenza e l’istinto aggressivo anche contro gli uomini. Le segnalazioni agli organi competenti, al canile e ai vigili urbani sono state effettuate ma non c’è stato ancora alcun controllo (per verificare se il cane abbia oppure no un padrone) né precauzione auspicata. Parallelamente, si segnala la presenza ancora tangibile del materiale “sospetto” eternit già indicato il mese scorso ma non ancora rimosso né analizzato nonché il palesarsi di un nuovo fenomeno molto interessante: quello della crescita di erba su uno spesso strato di fogliame che si è accumulato da lungo tempo su un marciapiede e che non è mai stato rimosso: il percorso pedonale che dovrebbe tutelare i pedoni da una curva pericolosa, li costringe invece ad evitare i liquami camminando proprio lungo la strada. Non resta che attendere un cambiamento nella gestione della pulizia stradale.