Dopo l’intervento del consigliere Iaione, gli addetti sono stati diffidati dalla Polizia municipale: le ricevute non erano regolari

Sabato pomeriggio gli agenti della Polizia municipale hanno diffidato i parcheggiato in servizio in città ed hanno ritirato i tagliandi “anonimi” che rilasciavano dietro il pagamento della tariffa di sosta. A provocare l’intervento dei Vigili è stato il consigliere de “Al centro per Atripalda”, Arturo Iaione, che sabato scorso aveva parcheggiato l’automobile nei pressi di Piazza Umberto I, all’altezza del Bar Italia. Quando l’avvocato è entrato nell’auto ha notato che sul parabrezza c’era un biglietto numerato, simile a quelli utilizzati per le riffe e lotterie, senza né intestazione, né data e né orario. Il consigliere ha chiesto lumi all’addetto che si avvicinava per incassare la tariffa del parcheggio, dal quale non avrebbe ottenuto alcuna risposta convincente. A quel punto l’avvocato ha chiesto l’intervento della Polizia Municipale. Sul posto sono arrivati due agenti, D’Agostino e Porcaro, i quali hanno constatato che i biglietti erano anonimi ed irregolari ed hanno proceduto con l’identificazione dei parcheggiatori, diffidandoli dal continuare a svolgere il servizio. L’avvocato Arturo Iaione, dal canto suo, si è riservato di presentare una interrogazione consiliare urgente nel tentativo di avere una risposta per quanto accaduto non solo a lui ma a centinaia di cittadini, che sabato pomeriggio hanno pagato il parcheggio dietro presentazione di una ricevuta anonima. I parcheggiatori furono già fermati prima di Natale perché operavano in modo abusivo a seguito di controlli effettuati dai carabinieri di Atripalda. Dopo il primo stop, la giunta comunale, lo scorso 22 dicembre, ha affidato alla ditta Roberto Cappiello, la gestione di tutte le aree blu della città fino al 31 gennaio prossimo. L’intervento della Polizia Municipale ha confermato che nulla è cambiato. La relazione è sul tavolo del Comandante Parziale, che dovrà verificare se sussistono le condizioni per riattivare il servizio.