La struttura intercomunale di via Adamo non riaprirà prima della fine di gennaio
Il 16 dicembre le attività dell’asilo-nido “L’Albero dei Piccoli”, garantite dal Consorzio dei servizi sociali, si sono fermate per le festività natalizie, ma le mamme dei bambini che frequentano la struttura di via Adamo sono tutt’altro che allegre visto che non si conosce ancora la data della riapertura del servizio. La preoccupazione sta nella mancata aggiudicazione dell’ultima gara di affidamento, alla quale non si è presentato nessuno, nonostante fosse partita con anticipo.
All’interno dell’asilo attiguo alle Materne, sono ospitati una ventina di bambini tra i 18 e i 36 mesi provenienti da diversi comuni dell’ambito A6, con grande soddisfazione dei genitori, ora in attesa di risposte sulla sorte del nido. Sembra che la gestione del servizio non attiri più le cooperative del settore perché i finanziamenti scontano grossi ritardi nell’erogazione. La cooperativa che oggi svolge l’incarico attraverso tre operatrici è l’ultima vittima dei tagli selvaggi che hanno colpito i servizi sociali nella nostra Regione, se è vero che da circa un anno non ricevono i fondi necessari né per coprire le spese, né per pagare gli stipendi. A giugno del 2011 sono stati inviati al Consorzio dei Servizi Sociali A6 circa il 70% di quanto dovuto ma solo per il 2010, mentre il resto è stato fermato dalla Regione Campania, come sono stati bloccati fondi per altri importanti servizi che vengono espletati nella Regione come quelli agli anziani e ai disabili. Non ci sono soldi, non c’è la volontà di dare continuità ai servizi, per questo le cooperative che prestano tali servizi chiedono garanzie.
Il timore che le porte dell’asilo restino chiuse hanno spinto una decina di mamme a rivolgersi direttamente al primo cittadino Aldo Laurenzano, che rappresenta il comune capofila del consorzio, il quale le ha accolte mercoledì scorso in Municipio insieme all’ex assessore Nancy Palladino, alla presenza del Direttore del Consorzio A6, Carmine De Blasio. Sulla questione degli arretrati il direttore ha ribadito che presto saranno inviati, visto che i fondi per l’anno 2012 ci sono, anche se sono aspetti che non riguardano direttamente il consorzio, che ha sempre fatto la sua parte anticipando anche alcune rate, ma di fronte a ritardi di mesi non può certo impegnarsi ulteriormente. Inoltre, nonostante i tagli, De Blasio ha garantito che la qualità delle attività che andranno avanti sarà confermata. Il sindaco e la Palladino hanno affermato che seguiranno con attenzione tutte le fasi della procedura, mentre il direttore, in attesa della pubblicazione di una nuova gara per l’affidamento, ha garantito di seguire tutta la prassi con celerità, con la speranza che le porte dell’asilo si possano riaprire al massimo alla fine di gennaio.
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