Il sindaco ci ripensa e conferma la squadra anti-emergenza. La neve, però, ha ripreso a posarsi. E le previsioni per le prossime 48 ore non sono confortanti
Il sindaco Laurenzano ci ha ripensato e, nonostante gli “equivoci” sorti questa mattina rispetto ad una serie di decisioni assunte “arbitrariamente”, ha confermato la delega alla Protezione civile al consigliere Emilio Moschella. Si è rivelato inutile, quindi, il coinvolgimento della segretaria generale Clara Curto, contattata per validare il decreto col quale il primo cittadino intendeva esonerare nel primo pomeriggio di oggi il consigliere dopo l’ “ammutinamento” minacciato da alcuni dipendenti comunali.
Ma le vicende di queste ore di questi giorni, tuttavia, saranno sviscerate in ogni dettaglio quando l’emergenza ancora in corso sarà stata superata. Intanto, infatti, ha ripreso a nevicare e le previsioni indicano che potrebbe continuare così fino a martedì notte.
L’Ufficio stampa del Comune, intanto, ha diffuso un nuovo “dispaccio”.
19:28 - Gli interventi di pulizia delle strade sono proseguite per tutta la domenica, sin dalle prime ore della mattinata. Particolare attenzione è stata riservata a quelle periferie che non erano state ancora ripulite: via Manfredi, la strada che conduce al cimitero cittadino, via Pianodardine, le traverse di via Cesinali e, ovviamente, contrada Alvanite, dove sono intervenuti alcuni bobcat per liberare anche le stradine di accesso ai palazzi. Nel pomeriggio gli interventi hanno riguardato le principali contrade di San Gregorio. A partire dalle sei del pomeriggio, gli operai del Comune hanno provveduto a spargere il sale, in previsione della gelata notturna. Encomiabile il lavoro della Misericordia di Atripalda, dei volontari della Protezione civile, degli agenti della Polizia Municipale e dei dipendenti comunali, nonostante i disagi, i problemi, le proteste e gli scarsi mezzi disponibili. Una squadra che sta lavorando ininterrottamente per limitare al minimo i disagi per la cittadinanza, guidata dal Sindaco Aldo Laurenzano, dal consigliere delegato alla Protezione Civile Emilio Moschella che stanno raggiungendo personalmente tutti gli angoli della cittadina del Sabato. Le previsione meteo, purtroppo, annunciano neve e temperature stazionariamente basse, il che deve indurre a usare la massima prudenza e uscire di casa solo in caso di emergenza. «Voglio ringraziare tutti i dipendenti e gli amministratori per il lavoro svolto - ha detto il Sindaco che, in serata ha avuto una riunione con tutti i membri della task force dell'emergenza - nonostante le difficoltà e la grande pressione a cui siamo stati sottoposti, la situazione può essere definita buona nel complesso, anche se siamo consapevoli che molto resta da fare nelle prossime ore. Voglio smentire con forza alcune notizie apparse su giornali locali: nessuno è stato sostituito o avvicendato. Dovremmo preoccuparci di collaborare tutti insieme per superare l'emergenza, piuttosto che alimentare polemiche inutili». Intanto il Sindaco ha reso noto la composizione del Com (Centro Operativo Comunale) per la Protezione civile preposto alle operazioni di emergenza neve, costituito dal Sindaco, dall'Ingegnere Aquino, dal Tenente Parziale. I recapiti telefonici che i cittadini possono utilizzare per segnalare gravi necessità dettate dallo stato di emergenza sono: 0825610319 - 0825615305 - 346 0150552 - 348 2590181.
Commenti
schettino insegna.
I politici, specialmente nei piccoli comuni non capiscono che i voti se li devono guadagnaree con le le loro iniziative, con degli indirizzi politici originali, con l'esempio e non mettendosi a capo dell'esercito rischiando di trasformarlo in quello di Pappagone. L'attività dell'assessore Moschella è tipica di chi non ha esperienza nel settore, intendo quello politico e quello della protezione civile, bene avrebbe fatto il sindaco a rimettergli la delega, COME STAVA FACENDO, con estremo gaudio per la Nancy. Una cosa è certa senza Moschella sarebbe stata meglio gestita l'emergenza neve in tutte le sue fasi.
Comunque cari Atripaldesi ancora un pò di pazienza e la festa per Alduk ed i suoi condottieri sarà terminata.
Ricordatevi però che sta a noi decidere del futuro di ATRIPALDA.