Mercoledì, 08 Gen 25

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Acceso il “falò” comunale in onore di San Sabino, presenti alcune decine di persone

Le nevicate hanno concesso una tregua e la tradizione del rito propiziatorio è stata rispettata

Il sindaco e D'Agostino mentre danno fuoco alle fascine di legno

Come da tradizione, il sindaco Laurenzano, insieme al coordinatore del Comitato festa San Sabino, D’Agostino, hanno acceso il falò comunale in Piazza Umberto I. Intorno al simbolo della “rinascita” contadina, fatto proprio dalla religione Cattolica e dai fedeli di San Sabino, si sono raccolte alcune decine di persone che hanno seguito tutte le fasi del rito propiziatorio, dalla benedizione del parroco don Enzo De Stefano (affiancato dal parroco di Santa Maria del Carmelo, don Ranieri Picone) fino al momento dell’accensione delle fascine di legno accatastate da Sergio Argenio e dai soci della cooperativa “Punto Lavoro”. Pochi (o nessuno) i dipendenti comunali, impegnati evidentemente a gestire l’emergenza-neve, mentre si sono intravisti il vicesindaco De Vinco, l’assessore Palladino, i consiglieri Moschella e Troisi. Presente anche il comandante dei Carabinieri di Atripalda, Costantino Cucciniello e il cav. Gennaro Marena, presidente onorario del Comitato festa. Proprio qualche minutio prima del rito, è cominciata una leggera pioggia che ha accompagnato l’intera “cerimonia”.

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Commenti  

 
#10 Mario 2012-02-10 13:34
Cari lettori, se il Sindaco o qualcuno dell'Ufficio Tecnico aveva una briciola di umiltà e di coscienza sarebbero stati presenti alla messa in suffragio del caro Pasquale.
Ma evidentemente non sono e non si sentono puliti.
 
 
#9 Francy 2012-02-09 21:43
Caro grillo parlante, essere onesti, umili, corretti educati, come lo era, il caro Pasquale era solo fastidioso per coloro che sono abituati a vivere nell'egoismo e nella falsità! Quindi non solo lo scorso anno il falò era saltato, figurati se quest'anno con tutte l'emergenze in corso e soprattutto l'accensione del falò ci si poteva trovare il tempo per ricordarlo...
 
 
#8 aurelio 2012-02-09 13:36
dipendenti..... .fate i dipendenti se vi riesce,di sicuro non siete all'altezza di amministrare il paese ci avete provato e questo è il risultato sfascio totale di questo paese,spero che quando si andrà alle urne a maggio e chi ne uscirà vincente vi sappia mettere al vostro posto cioè a fare i dipendenti, se ci riuscite.
 
 
#7 michele 2012-02-09 13:25
Caro saggio il suo commento è pari pari a quello che qualche pseudoassessore va dicendo per strada . Bene detto questo le volevo far sapere che se fosse come lei dice allora perche dei tecnici comunali e qualche operario si sono messi nella cabina delle pale meccaniche a verificare personalmente gli interventi che gli venivano ordinati pur sapendo di non lavorare in sicurezza anzi sapendo coscientemente di non rispettare le più elementari norme di sicurezza sul lavoro e addirittura un tecnico comunale nei primi giorni di emergenza si è messo direttamente alla guida del trattore? Questo che sto dicendo lo hanno visto vari cittadini e quindi mi sembra quantomeno ingeneroso addebitare a questi pochi dipendenti senza ricanmbi di osteggiare l'amministrazio ne comunale tanto più che tra di loro c'enera uno di 64 anni a tre mesi dalla pensione che sarebbe tranquillamente potuto restare al caldo a casa. Se poi lei ritiene che osteggiare l'amministrazio ne significa opporsi alla richiesta di qualche amministratore di pulire zone private mentre le strade pubbliche erano ancora piene di neve allora questi dipendenti hanno sicuramente osteggiato l'amministrazio ne comunale. tant'è.
 
 
#6 rpg 2012-02-09 12:46
sindaco vai a casa. tu de vinco, palladino e montuori. anche moschella.
 
 
#5 coca 2012-02-09 12:23
come al solito non capite un [...] niente.
pensate solo a fare chiacchere di paese,prendete palo e picco e andate ad aiutrare coloro che ne hanno bisogno non vi sembra giusto?
forse voi non avete mai lavorato.
 
 
#4 grillo parlante 2012-02-09 11:37
Il nostro sindaco, nonostante i mille impegni dovuti all'emergenza neve,ha trovato il tempo per presenziare all'accensione del falò in piazza. Peccato,invece, che non sia riuscito a fare lo stesso "sforzo" per partecipare alla messa celebrata, solo un'ora prima, per il primo anniversario della scomparsa di Pasquale Guanci, il dipendente comunale morto tragicamente l'8 febbraio dello scorso anno. Almeno due parole in suo ricordo potevano essere spese, ma il comune di Atripalda non ha avuto rispetto per lui quando era in vita, figuriamoci ora......
 
 
#3 IL SAGGIO 2012-02-09 10:09
CARO MICHELE UN PO E' COSI' SOLO CHE HAI SBAGLIATO OBBIETTIVO, SONO PROPIO I DIPENDENTI COMUNALI CHE GIA' DA UN PO DI TEMPO SONO IN CAMPAGNA ELETTORALE BLOCCANDO LE OPERAZIONI DI EMERGENZA PER METTERE IN DIFFICOLTA' L'AMMINISTRAZIO NE QUESTO E' [...], CARO MICHELE QUESTA E' ATRIPALDA.
 
 
#2 gli sciacalli 2012-02-09 09:43
amministratori [...] che usano l'emergenza per fare campagna elettorale..... nessuno escluso!!!!!!
 
 
#1 michele 2012-02-08 22:26
direttore i dipendenti comunali non erano presenti perchè nonostante impegnati da venerdi quasi per tutto il giorno sono stati oggetto di continui comportamenti scorretti e poco meritori da parte del sindaco e di alcuni pseudoamministr atori che hanno solo pensato di partire con la campagna elettorale con tre mesi di anticipo a spese della loro professionalità .
Si informi e così verra' a conoscenza di cosa sono stati capaci di fare.