La temperatura è calata di colpo ed i fiocchi si stanno già posando piuttosto in fretta. Torna la paura di una nuova emergenza. Le periferie sono già in difficoltà

Dopo una tregua di quasi due giorni, da qualche minuto sta di nuovo nevicando in maniera piuttosto fitta e la temperatura è di colpo calata di alcuni gradi. Il freddo “siberiano” non fa presagire nulla di buono anche se le ultime previsioni meteo sembravano incoraggiare all’ottimismo.

Da ieri, infatti, si era un po’ allentata la tensione nella gestione dell’emergenza e si cominciavano, non senza problemi, a tirare le prime somme. Tutti gli interventi di somma urgenza effettuati nei giorni scorsi, autorizzati o meno, stavano per essere passati al setaccio per determinarne i costi e la relativa copertura finanziaria, con una stima che potrebbe anche sfiorare complessivamente i 70mila euro.

Questa mattina, fortunatamente, i camion IrpiniAmbiente hanno fatto in tempo a raccogliere la spazzatura ammassata da giorni nei pressi dei cassonetti del centro città.

Ma la neve sta tornando a posarsi in fretta ed, in questi momenti, è rinato il timore che la città possa essere ricacciata nella paura e nell’emergenza dei giorni scorsi.

Intanto, l'Ufficio stampa del Comune ha diffuso un nuovo "dispaccio":

17:51 - Sin dalle 5 di questo pomeriggio, subito dopo la nevicata, i mezzi comunali hanno provveduto a rimuovere la neve dalle strade e a spargere successivamente il sale. Priorità alle arterie comunali principali e agli accessi di pubblica utilità, tra cui l'asl di via Manfredi e la Clinica Santa Rita di via Appia. Una ruspa sta lavorando in c.da Alvanite e un'altra in c.da San Gregorio. Le operazioni proseguiranno fino a sera e coinvolgeranno anche le zone più periferiche, dove la situazione e' più difficile.