Il deflusso degli scolari dall’istituto di via Roma ha scontato una serie di difficoltà. Palladino: Domani mattina piazza Veneto sarà ripulita. Nessuna polemica col dirigente Parziale
Con l’avvio delle lezioni alla Primaria di via Roma, si è completato questa mattina il rientro di tutti gli alunni atripaldesi a scuola. L’emergenza neve, almeno per quanto riguarda l’attività didattica, può dirsi, quindi, superata anche se il rientro a scuola non è stato dei più sereni. Dopo i disagi di ieri mattina, dovuti al mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento alla Primaria di via Manfredi, questa mattina, all’entrata, ma soprattutto all’uscita, si sono verificate alcune difficoltà anche alla Primaria di via Roma perché l’unico accesso alla scuola fruibile è quello di piazzale Veneto. Nonostante il deflusso scaglionato degli alunni predisposto dal dirigente Parziale, davanti al cancello si sono accalcate decine e decine di genitori creando confusione e irritazione. Oltre 400 bambini, e altrettanti genitori, hanno praticamente intasato l’ingresso della scuola dalle 13 alle 13:20 soprattutto perché il piazzale è ancora parzialmente occupato dai cumuli di neve (oltreché dallo scuolabus, parcheggiato a pochi metri dal cancello). Molti genitori hanno protestato chiedendo una maggiore organizzazione e alcuni sono apparsi preoccupati perché non riuscivano a capire se il proprio figlio era uscito o meno, anche perché sono usciti prima i bambini delle seconde classi e poi quelli delle prime.
Domani, però, è previsto che le cose vadano meglio perché in mattinata gli operai del Comune dovrebbero liberare completamente il piazzale dalla neve in modo da creare più spazio da destinare all’attesa dei genitori. «Stiamo dando il massimo - ha affermato l’assessore alla pubblica istruzione Nancy Palladino - e l’essere riusciti a far sì che nonostante i danni causati dalla neve l’attività didattica sia ripresa ci rende felici. Naturalmente avremmo preferito che non si creassero disagi, ma l’emergenza non è ancora finita e nei prossimi giorni cercheremo di risolvere tutti i problemi che si stanno evidenziando. L’episodio di ieri relativo alla mancata entrata in funzione dell’impianto di riscaldamento alla Primaria, per esempio, ci ha addolorato perché è stato del tutto casuale rispetto all’emergenza neve e, tuttavia, ha suscitato la disapprovazione di quanti hanno pensato che potesse esserci una diretta responsabilità del Comune: il blocco della caldaia, infatti, è avvenuto a causa delle basse temperature notturne, fenomeno che in questo periodo dell’anno è frequente e può dar luogo a malfunzionamenti dell’impianto termico. L’episodio, inoltre - continua la Palladino - ha aperto una polemica fra me ed il direttore didattico Parziale che, personalmente, non avevo alcun interesse ad alimentare. In questi giorni abbiamo lavorato gomito a gomito proprio per far sì che la scuola ricevesse in questa fase le attenzioni che meritava ed ho apprezzato l’abnegazione che il direttore ha dimostrato impegnandosi anche oltre il dovuto. Abnegazione che, spero, verrà riconosciuta anche a noi dell’Amministrazione comunale che abbiamo dato tutto ciò che potevamo per uscire dall’emergenza. Ho ricevuto, infine, precise rassicurazioni dall’Ufficio tecnico che per domani mattina il piazzale davanti alla Primaria di via Roma sarà completamente ripulito dalla neve», ha concluso l’assessore.
Commenti
Sono sicuro che la pensiamo allo stesso modo.
Se poi vogliamo ragionare sulle colpe, sono pronto, ma ad una condizione che vi sia una nutrita partecipazione alla discussione perchè altrimenti "io e te ce la suoniamo e sempre io e te ce la cantiamo".
Sei d'accordo?
1- FORSE NON SAI CHE MOLTI BAMBINI NON SONO DI ATRIPALDA E CHE IL PULMAN NON ARRIVA ALLE LORO ABITAZIONI;
2-NON TUTTI HANNO LA FORTUNA DI AVERE VICINI CON BAMBINI O CHE FREQUENTANO LO STESSO ISTITUTO;
3-SONO D'ACCORDO CON LA CRISI MA NON CAPISCO COME MAI IN PIAZZA O DINANZI LE CASE DI ALCUNI FORTUNATI LA CRISI...NON CI SIA STATA;
4-OLTRE AL TENORE DI VITA IO DIREI DI IMPARARE UN PO' DI SENSO CIVICO...VISTO CHE ANCHE OGGI DOPO AVER AVVISATO I GENITORI, DEI PUNTI DI RACCOLTA PER ASPETTARE I PROPRI FIGLI,SI SONO AMMASSATI DINANZI AI CANCELLI IMPEDENDO AGLI INSEGNANTI DI USCIRE CON I BAMBINI.SOLO UN'INSEGNANTE CI E'RIUSCITA FORSE PERCHE' SA COME FARSI RISPETTARE MA SOPRATTUTTO INSEGNARE AI SUOI ALUNNI CHE DELLE REGOLE VANNO RISPETTATE.
...che le colpe di chi governa male non sono altro che lo specchio dei nostri comportamenti ?
...SU QUESTE PAROLE CI SAREBBE DA SCRIVERE FINO A DOMANI
Vorrei che mi spiegaste perchè vi ostinate a portate i bambini a scuola con la macchina fino al cancello di entrata (a volte sono due le persone che accompagnano un bambino) e non vi organizzate tra vicini di casa accompagnandoli a turno ?
In quanto poi ai lavori di ripulitura e messa in sicurezza del plesso è giusto che siano fatti ma qualcuno di voi ha per caso sentito parlare che c'è una crisi in corso ? Con questo non voglio giustificare nessuno perchè sono d'accordo anche con il fatto che i soldi si sprecano in ....., ma noi quando lo capiremo che il nostro tenore di vita deve cambiare ? che deve adeguarsi alle nostre tasche ? che le colpe di chi governa male non sono altro che lo specchio dei nostri comportamenti ?
In Grecia la situazione è al tracollo (quello che vediamo per la tv è solo una parte), noi siamo fortunati perchè forse il fallimento lo abbiamo recuperata in tempo, ma se non ci convinciamo che non è più il tempo delle vacche grasse presto non avremo più la possibilità nemmeno di mandare gratis i nostri figli alla scuola dell'obbligo.
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NdD - Non dipende da noi, è inserita dal sito esterno che trasmette le immagini. Comunque, cercheremo di capire se si può fare qualcosa.