La nuova giunta non fa “sconti” per l’utilizzo dell’area di via Ferrovia e la manifestazione lascia Atripalda
La sesta edizione di “Shopping in Pizza”, prevista nel parco delle Acacie dal 29 giugno al 3 luglio, si sposterà con molta probabilità ad Aiello del Sabato, con date da confermare. La notizia era trapelata già nei giorni scorsi, ma la conferma si è avuta appena è stata pubblicata la delibera n. 102 del 12 giugno con cui la nuova giunta, presieduta dal sindaco Paolo Spagnuolo, ha chiesto di integrare la precedente delibera n. 30 dell’8 marzo scorso, firmata dall’ex sindaco Aldo Laurenzano. E la differenza fra le due delibere è di oltre 10mila euro in più (più le spese per la pulizia, circa 1.500 euro, da corrispondere ad IrpiniaAmbiente) che gli organizzatori avrebbero dovuto versare nelle casse del Comune per occupare parco delle Acacie per quasi una settimana (considerati anche i giorni necessari al montaggio e allo smontaggio delle attrezzature). L’attuale giunta, infatti, ha segnalato all’Ufficio Patrimonio che, dal momento che la richiesta di utilizzo del parco è stata presentata da una società commerciale (La Macchia srl), i costi vanno calcolati senza tener conto delle riduzioni riconosciute dal precedente esecutivo che, invece, viste le finalità promozionali della manifestazione, come negli ultimi anni, aveva abbattuto la tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) dell’80%, riducendola da 12.500 euro a 2.500 euro. Fra l’altro, almeno l’anno scorso, il Comune aveva anche dovuto sostenere la spesa del fitto di uno stand occupato dal Corpo di protezione civile (1.440 euro). Evidentemente, di fronte a tale richiesta, gli organizzatori si sono fatti due conti ed hanno deciso di puntare altrove, portando la loro manifestazione in altri comuni. In ogni caso, l’obiettivo dell’attuale giunta comunale sembra essere quello di incrementare le entrate per la concessione delle strutture pubbliche anche se, nonostante il regolamento di utilizzo sia stato approvato nel 2008, ancora non sono state aggiornate le tariffe (quelle attualmente in vigore risalgono al 1996). Anche per questa ragione, infatti, la giunta, nel concedere l’utilizzo dei locali della scuola Primaria di via Manfredi per lo svolgimento di campi estivi dal 15 giugno al 31 agosto, ha determinato forfetariamente in 500 euro la somma da versare complessivamente al Comune per l’utilizzo del primo piano dell’istituto e dell’annessa palestra.