Come ogni anno ho avuto in concessione l’Anfiteatro della Villa Comunale per il consueto saggio di fine anno. Nella delibera di rilascio era ben specificata la clausola “restituire la struttura nelle stesse condizioni in cui è stata consegnata”. Ecco come mi è stata consegnata: con una perdita che rendeva inutilizzabile uno dei bagni sia per il mancato funzionamento dello scarico, sia per l’acqua sul pavimento; con depositi di legni con chiodi sporgenti ed altri materiali; in pessime condizioni igieniche; con vetri rotti.
Avendo al nostro saggio la partecipazione ci circa sessanta allievi dai 5 anni in su, abbiamo ritenuto assolutamente necessario: riparare la perdita e rendere utilizzabile il bagno guasto; rimuovere i depositi pericolosi; far intervenire un’impresa di pulizia; mettere in sicurezza (per quanto possibile) i vetri rotti.
La totalità degli interventi sostenuti ha avuto un costo inferiore ai 100 euro ed hanno potuto beneficiarne anche i saggi svolti dopo il nostro. Mi domando: quanto maggiore della spesa sarebbe stato l’eventuale danno subito da chi partecipa a queste manifestazioni nelle condizioni in cui la struttura mi è stata consegnata? Pur essendo grato al Comune per la concessione della struttura, di cui purtroppo osservo un costante degrado da oltre 10 anni... NO, non ce l’ho fatta a restituirla nelle stesse condizioni in cui mi è stata consegnata.
Stefano Camillo
(ATRIDANZA)