L’ex insegnate di Educazione artistica e amante dei beni culturali si è spento nella notte. I funerali si svolgeranno domani mattina

Aveva da poco compiuto 77 anni: il prof. Galante Colucci, memoria storica della città, è venuto a mancare a causa di un arresto cardiaco. Il malore ha colpito l’ex insegnante di Educazione Artistica nella sua abitazione di via San Giacomo poco dopo mezzanotte senza lasciargli scampo.

Colucci, originario di Baiano, risiedeva da molti anni ad Atripalda dove aveva insegnato nella scuola media “Masi” e dove si era fatto notevolmente apprezzare per la sua passione per i beni culturali, divenendo col tempo una delle principali memorie storiche della città. I suoi scritti, ospitati per 30 anni sulle colonne de “il Ponte” e sul nostro settimanale “il Sabato” fin dall’anno della sua fondazione (1996), restituivano sempre un profondo amore per la storia, l’archeologia e le tradizioni popolari. Autore di diverse pubblicazioni, il prof. Colucci non ha mai fatto mancare il suo contributo alla diffusione della conoscenza della storia dell’arte.

Fondatore del circolo “Amatori della bici”, era grande anche la sua passione per lo sport e per il ciclismo in particolare che amava praticare con costanza insieme agli amici del circolo.

Atripalda lo piange insieme alla moglie Nella Porraro, ai figli Stefano, Michele e Giusy ed a tutta la sua famiglia. I funerali si svolgeranno domani mattina, a partire dalle ore 10:00, muovendo da via San Giacomo per proseguire verso la chiesa di Sant’Ippolisto dove si svolgerà la funzione religiosa.

La redazione de “il Sabato” esprime il suo profondo cordoglio alla famiglia Colucci ed a quanti lo hanno conosciuto ed apprezzato.