Parto trigemellare: Giovanni, Bruno e Gabriel sono venuti alla luce lunedì scorso. Raggianti papà Lucio e mamma Carmelina
Un super parto per una giovane famiglia atripaldese, un evento che in città non si ricordava da molti anni. Lunedì scorso, alla clinica “Malzoni” di Avellino, sono venuti alla luce 3 gemellini. La notizia è stata data da un felicissimo papà, Lucio Gerardo Troncone, 34 anni, ai responsabili dell’anagrafe del Comune di Atripalda, che con gioia hanno salutato il lietissimo evento. Sono nati la mattina del 23 aprile, tra le ore 10 e le 12 tre maschietti, figli della signora Carmelina Caputo, 26 anni, e di Lucio Gerardo Troncone, residenti nel comune di Atripalda.
Il delicato parto, effettuato attraverso un taglio cesareo, ha visto impegnati 12 medici tra ginecologi e pediatri anestesisti ed infermieri, diretti dal prof. Malzoni e dalla dottoressa Straccia, che ha seguito la giovane mamma fin dai primi momenti della delicata gestazione. L’intera equipe ha portato alla luce i tre piccoli Gabriel, Bruno e Giovanni, nati alla 34° settimana di gravidanza in fase prematura, con un peso tra il chilo e 800 e i due chili e 200 grammi. Ad attendere la nascita dei tre fratellini, Manuela Lucia di 6 anni, la sorellina che tanto desiderava avere compagnia. Entusiasti e raggianti i nonni Bruno, Lucia e Elena, gli zii e i tanti parenti che per questo giorno si sono stretti ai genitori dei tre gemelli. In clinica, la signora Carmelina si sta riprendendo dal parto e dalla difficile gestazione, mentre il papà è impegnato nelle fasi della registrazione e nei preparativi per il ritorno a casa di tutta la famiglia.
“È una gioia incredibile, una felicità che non posso descrivere, attendevamo con ansia questo momento anche se dobbiamo aspettare ancora qualche giorno per poterli stringere e abbracciare ed accompagnarli nella loro casa dove c’è la sorellina Manuela Lucia che li attende. Devo ringraziare tutta l’equipe della Clinica Malzoni e la dottoressa Luigia Straccia che ci ha seguito. Ci organizzeremo e insieme cresceremo i gemelli, non abbiamo paura, l’importante è che stiano bene. Questo evento per noi è un miracolo e vorremo che tutti siano felici come lo siamo noi adesso, in questo momento di crisi bisogna guardare al futuro con entusiasmo e con gioia. Questi tre bambini per noi sono il futuro, la famiglia per noi è la cosa più importante e con quattro bambini da crescere abbiamo un bel lavoro da portare avanti”.
Lucio Gerardo è operaio della FMA di Pratola Serra, per ora lavora una settimana al mese ed avrà tempo per stare accanto ai figli, ma si augura anche che in futuro l’azienda si riprenda, in modo da poter crescere i bambini con tranquillità.
