Numerosissime persone hanno visitato e affollato il centro storico di Atripalda e non erano solo gli abitanti del luogo, ma tantissimi sono arrivati dai paesi vicini

Gli organizzatori erano certi di una buona riuscita, perché l'impegno e il lavoro costante profuso per giorni e giorni non poteva non dare buon esito, ma non si aspettavano un così grande successo.
Numerosissime persone hanno visitato e affollato il centro storico di Atripalda e non erano solo gli abitanti del luogo, ma tantissimi sono arrivati dai paesi vicini.
Le luci dei riflettori si sono accese sul Presepe dalle ore 18.00 alle ore 21.00 del 7 e l'8 gennaio offrendo uno spettacolo suggestivo e ricco di emozioni.
Il percorso stabilito, illuminato da centinaia di fiaccole, è stato animato dai vari personaggi solitamente presenti in un Presepe: pastori e pastorelle, contadine, lavandaie, boscaioli, popolane.
Ma l'attenzione di piccoli e grandi è stata per gli animali presenti nei vari recinti: capre, caprette, pecore, oche, anatre, tuttavia i cavalli guidati da abili cavalieri e sormontati dai Re Magi hanno galvanizzato l'attenzione del pubblico.
Anche le varie botteghe, abilmente allestite dal signor Oreste Iarrobino e dai suoi collaboratori, hanno suscitato tanta ammirazione e hanno creato una bella e suggestiva atmosfera.
Ma il momento certamente più bello è stato l'adorazione dei Re Magi al Bambino Gesù.
Un coro di angeli ha chiuso la manifestazione.
Su richiesta del Parroco Don Enzo De Stefano gli organizzatori si sono dati appuntamento al prossimo anno e invitano gli amanti del Presepe a farsi avanti.
L'Azione Cattolica coglie l'occasione attraverso per ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo per l'ottima riuscita della
" Rappresentazione Sacra del Natale... e arrivarono i Re Magi".
Si ringrazia il Comune di Atripalda per il patrocinio e la disponibilità offerta, le autorità civili e militari.

Carmelina Di Paolo