Tutto pronto per il ritorno nei banchi per circa 2mila alunni: alla "De Amicis" una prima in meno, la "Masi" si è rifatta il look ed il "De Caprariis" fa i conti con un incremento di iscrizioni
Il 14 settembre è arrivato, così come il suono della prima campanella per tutto il corpo studentesco atripaldese composto da oltre 2mila alunni (960 alla Primaria, 350 alla Materna, 333 alla Media e 600 al Liceo). Si parte dalle scuole dell’Infanzia e la primaria “De Amicis”: le lezioni avranno inizio domani, secondo le direttive regionali, e fino al 1 ottobre sarà applicato l’orario provvisorio che va dalle 8.15 alle 12.45 per la Primaria e dalle 8:00 alle 13.00 per la Materna. A partire da 3 ottobre, invece, con l’avvio dell’orario definitivo (8:10-13:15 per la Primaria e 8:30-15:30 per la Materna) sarà anche riattivato il servizio di mensa alla Materna. La sostanziale e già annunciata novità è che quest’anno il plesso di via Roma avrà una classe prima in meno (nel plesso di via Roma) a causa del calo demografico corrispondente all’annata di nascita dei bambini. Tagli anche al personale con la riduzione di tre bidelli (due nel plesso di via Roma ed uno in quello di via Manfredi) e di due insegnanti di sostegno. Il direttore Elio Parziale, tuttavia, ha già inoltrato richiesta all’ufficio scolastico regionale per cercare di assicurare un’ulteriore collaborazione.
Orario completo già dal primo giorno, invece, per la scuola media “R. Masi” i cui alunni saranno in classe dalle 8.00 alle 13.00 alla presenza di personale docente ed ATA completo. Cambiamenti, invece, in tutta la struttura: la preside Angela Rita Medugno rivolge i suoi ringraziamenti all’Amministrazione comunale per aver provveduto alla manutenzione ordinaria, al rifacimento dei solai della struttura relativa agli uffici, alla palestra e all’auditorium nonché alla tinteggiatura interna dell’edificio prettamente scolastico. Per quanto riguarda gli alunni, invece, anche in questo caso una prima in meno: tuttavia le classi sono ancora 14 come lo scorso anno poiché ad equilibrare il numero c’è una terza in più.
Bilancio positivo, poi, per il Liceo Scientifico “De Caprariis” che quest’anno ha aggiunto la sezione F alla fila delle prime con una media di 27 alunni per classe. Un trend di crescita che ha permesso anche di evitare i tagli al personale e che testimonia la qualità di un liceo sempre in crescita (ma che inevitabilmente impone la questione degli spazi limitati). La struttura, afferma il preside Gianni Basso, è in sicurezza, in regola e ben tenuta; a testimoniarlo è la continua opera “cantieristica” avvenuta negli ultimi due anni per la costruzione della palestra e per le verifiche dei vigili del fuoco.