Giovedì, 09 Gen 25

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Sosta a pagamento: i parcheggiatori ci sono, il Comune?

In questa settimana dovrebbe essere completata la segnaletica e stipulata la convenzione, ma i dubbi restano tanti

Le strisce blu sono state disegnate anche dove c'è il divieto di sosta

Lo scorso fine settimana, la ditta di fiducia del Comune “Roma Service” sarà impegnata nel rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. L’incarico è stato affidato dal comando della Polizia Municipale al fine di stringere i tempi e consentire alla Cooperativa Punto Lavoro e ai suoi cinque soci lavoratori di poter dare il via alla fase di sperimentazione stabilita in tre mesi, più eventuale proroga, anche a partire dalla prossima settimana. La notizia è giunta a margine dell’ultimo consiglio comunale, quando i consigliere di minoranza hanno incalzato l’assessore Enzo Aquino a dare notizia in merito all’affidamento delle aree blu con il sistema dei “grattini” a seguito di due gare per l’affidamento dei parcometri andate deserte. L’assessore ha riferito ai consiglieri che massimo entro due settimane le aree saranno nuovamente gestite dai parcheggiatori, cinque in totale, che percepiranno un compenso di 7.500 euro da dividere tra di loro (naturalmente sottraendo) contributi, tasse ed altro. Insomma, i parcheggiatori sperano di portare a casa almeno mille euro al mese e la sperimentazione sarà utile anche a loro per poter calcolare il personale bilancio, già in rosso: quattro mesi di inattività, spese legali e spese varie hanno minato seriamente il morale dei cinque soci che erano, comunque, presenti al dibattito in consiglio comunale. La minoranza non è tuttavia convinta della bontà dell’intera operazione e secondo alcuni l’affidamento delle aree blu sarebbe seriamente in pericolo: partendo dalla delibera di giunta che ha dato il via libera, si tratta di una vicenda che farà discutere ancora per molto poiché qualcuno si attendeva un iter diverso e si aspettava anche che l’affidamento facesse capolino in consiglio comunale e non attraverso delibera di giunta. Inoltre, l’attribuzione alla cooperativa senza un regolamento ben definito è una lama a doppio taglio, così come la vendita dei grattini affidata alla stessa cooperativa che, per il momento, è sprovvista di licenza alla vendita. I dubbi sollevati sono tanti e alcuni consiglieri come Arturo Iaione, non nascondono che i nodi non tarderanno a venire al pettine. Ciononostante, tra venerdì e sabato le strisce saranno ridisegnate, ma mancano ancora notizie relative all’affidamento dei parcheggi ai residenti in alcune aree già identificate nonché la verifica dei posti non a pagamento. La ditta Italgrafik di Atripalda è pronta alla consegna dei primi 20 mila “grattini” che, già stampati, dovrebbero coprire il fabbisogno di un mese di attività. I soci della cooperativa attendono però ancora notizia dal Comando di Polizia Municipale circa le modalità del lavoro e della collaborazione con gli agenti che dovrebbero controllare le aree. Anche in questo caso c’è qualcuno che solleva più di una perplessità, finanche tra gli stessi vigili.

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