Attraverso manifesti, il Comune sottolinea la possibilità di destinare il contributo alle attività sociali di Atripalda. La Pro Loco e la Misericordia rinnovano l’invito al sostegno
La possibilità di destinare il 5xmille al proprio Comune di residenza è un’opzione nata insieme con lo stesso contributo. Sul modello per la dichiarazione dei redditi occupa una voce a sé stante in un apposito riquadro: basta semplicemente sottoscrivere lo spazio riportante la dicitura "Attività Sociali svolte dal comune di residenza del contribuente" nella parte relativa alla destinazione del 5 per mille. La somma ricavata sarà poi completamente destinata alle attività come l’assistenza domiciliare, l’assistenza agli anziani e ai malati e le molteplici iniziative organizzate anche in collaborazione con altri enti del territorio che comporta una spesa di circa 150mila euro all’anno. Da quest’anno il Comune di Atripalda ha cercato, seppur in modo minimo dal punto di vista dell’investimento, di pubblicizzare questa opportunità attraverso l’affissione di una decina di manifesti per sensibilizzare i cittadini a destinare il contributo per l’impegno sociale della città. Non si tratta di una scelta complementare: scegliendo tale destinazione, non è possibile destinare il 5xmille ad alcun altro ente. La sicurezza per i cittadini, tuttavia, sta nel fatto che i soldi destinati al comune sono vincolati e, dunque, obbligati a subire precisa e cristallina rendicontazione. I contributi destinati al comune e relativi alla dichiarazione dell’anno 2008/09 sono stati nel complesso 35, per un totale di 719,82 euro. Dall’ufficio Tributi del Comune, il cui responsabile è dal mese scorso il dottor Reppucci, si spera che con quest’opera di pubblicità “leggera” e di sensibilizzazione, le iniziative sociali comunali possano avere maggiori opportunità e che nei contribuenti d’inserisca il tarlo della scelta e, soprattutto, della scelta trasparente.
Sul fronte 5 per mille si inserisce anche la Pro Loco atripaldese che, nel ringraziare i cittadini per aver permesso con i versamenti relativi all’anno 2008/2009 (erogati il 21 dicembre 2010 e pari a 3.870,33 euro) di provvedere alla copertura della XVI Edizione della Via Crucis, rinnova l’invito al “Sostegno al volontariato”. Quattro motivi indicati a sostegno della preferenza: “si tratta di un gesto di solidarietà, poichè i fondi del 5 per mille saranno utilizzati per lo sviluppo dei progetti di promozione del territorio; è semplice perché i modelli per la denuncia dei redditi (CUD, 730 e UNICO) contengono uno spazio apposito: basta firmare nella prima sezione (relativa al non profit) e indicare il codice fiscale della Pro Loco 920 054 706 43; non costa nulla, dal momento che, nel caso il 5 per mille non venga devoluto a nessuna associazione, resterà comunque una parte delle imposte da pagare e sarà incamerato dallo Stato ed in ultimo è sicuro perché la Pro Loco atripaldese si impegna a rendicontare le attività svolte attraverso gli organi di stampa e il sito internet.
In ultimo, la Misericordia continua a sostenere l’obiettivo per l’acquisto di un’autoambulanza nel sogno di potervi un giorno riuscire utilizzando solo i contributi del 5 per mille. «Nel ringraziare per la generosità passata, presente e, mi auguro, futura dei cittadini - spiega il presidente Aquino - voglio sottolineare come l’impiego dei contributi destinati alla Misericordia atripaldese sia tradotto nell’acquisto di mezzi ed attrezzature tangibili ed esistenti perché al servizio della comunità: nulla di aleatorio, ma una realtà provabile».