Partiranno a breve i lavori per creare gli allacci al collettore principale in Via Cerzete e San Gregorio: per dire addio ai pozzi neri
Si attende solo che le condizioni atmosferiche mostrino segni di clemenza per dare avvio ai lavori di allacciamento al collettore fognario lungo la strada provinciale 246 nelle contrade Cerzete e San Gregorio. A comunicarlo è l’associazione no profit “La verde collina” che da anni si impegna per la salvaguardia del patrimonio paesaggistico ed ambientale delle contrade. «Come associazione- spiega il presidente Vitantonio Panarella - sostenemmo anche la realizzazione del collettore principale, tre anni fa, i cui lavori rischiavano di essere interrotti per complicazioni nella conformazione del terreno e nella chiusura della strada. Grazie al nostro interessamento, i lavori furono completati ed ora è inevitabile portare a termine il tutto creando anche gli allacci dalle abitazioni».
In questo modo, infatti, si potrà usufruire del servizio fognario sostituendolo ai “pozzi neri” che comportano gravi disagi e oneri finanziari a carico dell’utenza. «Anche l’UE - continua Panarella - prevede l’annullamento di questi pozzi per la tutela dell’ambiente e delle falde acquifere, ben presenti nella nostra zona. Spinti anche da questo motivo, abbiamo ritenuto giusto farci carico del problema e seguire personalmente tutto l’iter burocratico: dalla importantissima consulenza del geometra Meo Elvio, alla raccolta degli utenti favorevoli; dalla raccolta dei permessi fino alla pubblicazione del bando per la ricerca della ditta (Amoroso). Abbiamo anche effettuato controlli approfonditi su quest’ultima assicurandoci che non vi fossero conflitti d’interesse o legami malavitosi: insomma, abbiamo alleggerito di gran lunga il lavoro sia all’Ufficio Tecnico Comunale che all’Amministrazione che alla Provincia. Questo all’insegna del dialogo costruttivo con il Comune, nonostante spesso siamo stati boicottati su vari argomenti, a partire dal Parco di San Gregorio»
Gli allacci al collettore, ad ogni modo, coinvolgeranno circa 40 utenze (i collegamenti sono per gruppi di abitazioni e non singoli) ed il collettore si estende dai pressi dell’acquedotto a Sorbo, passando lungo la via Provinciale fino ad Atripalda, intervenendo nel passo comunale di circa 100 metri in via Cerzete.
«Noi ovviamente non ci fermiamo - conclude il presidente Panarella - e continueremo a lavorare per far realizzare i collettori anche nelle altre zone delle contrade rurali.»