Per i tagli nazionali, sono venuti meno otto posti alla Misericordia e due alla Pro Loco: molti servizi sono a rischio

È stato pubblicato nelle scorse settimane il bando per la selezione di 1069 volontari da impiegare nei progetti di Servizio Civile della regione Campania: come ogni anno. Quest’anno, però, c’è qualcosa di diverso. La Misericordia di Atripalda, infatti, non è rientrata nel progetto di Servizio Civile Nazionale e dunque, a dispetto degli otto posti messi a disposizione lo scorso anno, dovrà rinunciare ai volontari.

La motivazione non ha cause a livello locale poiché all’origine ci sono tagli nazionali che stanno coinvolgendo tutti gli aspetti della società. Per far fronte a questo problema, la Misericordia provinciale aveva deciso di presentare un progetto comune a tutte le unità locali e dunque, nel momento in cui tale progetto non è stato promosso per soli due punti (su un minimo di 70, si sono avuti 68 punti) tutte le Misericordie della provincia hanno dovuto rinunciare ai volontari.

Si tratta sicuramente di una perdita su entrambi i lati: da una parte otto giovani non avranno la possibilità di guadagnare i loro (esattamente) 433,80 euro mensili; d’altro canto molti servizi risentiranno di questa mancanza se non proprio nella loro esistenza (ad Atripalda riguardava l’assistenza socio-sanitaria) per lo meno nella organizzazione.

La riduzione di volontari ha interessato la stessa Pro Loco che è passata da tre volontari ad uno solo, relativamente al progetto di realizzazione di un vademecum artistico-culturale della città e delle sue bellezze storiche.

Quattro volontari sono invece destinati alla Cooperativa Sociale Oltre l’Orizzonte e al servizio di assistenza presso il centro Aprea (facente capo al Consorzio di cooperativa sociale Icaro, con sede a Santa Maria Capua Vetere) mentre otto posti si divideranno tra le comunità educativa di tipo familiare Il Marsupio, sita in via Largo Buozzi ad Atripalda e Arcobaleno, sita in via Appia: il servizio di assistenza ai minori che attueranno i volontari rientra nell’ambito del progetto Una Goccia di Solidarietà, steso dalla Caritas provinciale.

Il totale dei posti per il Servizio Civile volontario ad Atripalda è dunque di 15. Non c’è da stupirsi di questo calo improvviso: lo scorso anno, sommando i posti della Misericordia e della ProLoco la quota era di 25. Basti pensare che il bando nazionale ha visto una riduzione di richiesta volontari da circa 14 mila del 2009 a 10mila del 2010.