Mercoledì, 08 Gen 25

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Mille progetti a contrada Santissimo

Sergio Argenio annuncia il primo restyling e le prime iniziative estive per il centro polivalente

Il centro polivalente di contrada Santissimo

Lasciatosi ormai alle spalle il memorial di calcetto Spina-Csillo, il campo polisportivo di contrada Santissimo è pronto ad acquistare nuovo vigore nel corso di questa estate grazie all’apporto organizzativo di Sergio Argenio. I progetti del nuovo gestore del campo che, attraverso regolare appalto, se ne è aggiudicato la cura novenaria assieme al campo di contrada Alvanite, sono molteplici e vari, andando dalle  modifiche strutturali alle iniziative sociali.

In primo luogo ci sarà un restyling della struttura: il campo di calcetto è già stato dotato di erbetta sintetica mentre entro la fine di luglio vi sarà anche la creazione di barriere tra la zona adibita al pubblico ed il campo.

Gli spogliatoi saranno completamente ristrutturati e verrà curato e riaggiustato anche il campo di basket. Una nuova mano di pittura sarà poi passata su tutte le superfici della struttura mentre sarà rinnovato anche il bar. A questto rinnovo seguirà a settembre anche quello del campo di Contrada Alvanite.

Nuovo aspetto, dunque, ma anche nuove iniziative. Alla pusa delle prime due settimane di agosto, le attività procederanno con ancora otto serate danzanti per tutte le età e con il Memorial Gerardo Aquino. Quest’ultimo è un tradizionale torneo di calcetto stracittadino (gareggiano solo squadre atripaldesi) e da sempre ha raccolto numerosi partecipanti. La novità di quest’anno è che sarà aperto anche alle fasce più piccole di cittadini con ala categoria riservata ai ragazzi dai 10 ai 14 anni (con un fuori quota di 15 anni per squadra). Per le iscrizioni è possibile rivolgersi a Sergio Argenio presso la struttura di contrada Santissimo.

Un progetto all’insegna del calcio, dunque, che sarà protagonista anche nel prossimo inverno. A partire dal 2 novembre, infatti, sarà organizzato un vero e proprio campionato con giocatori di serie e di categorie varie, riunendo i giocatori esclusi o penalizzati dai

movimenti societari delle squadre atripaldesi. Si tratta di un campionato di tredici squadre che non prevede alcun costo di iscrizione, se non quello dell’arbitro e di una piccola quota per il campo. Al vincitore un bel viaggio o un bel pranzo.

In cantiere per l’estate, inoltre, dovrebbe esserci anche un torneo di basket 3x3, mentre continue sono le attività di bocce per i più “grandi”.

La ricetta giusta, insomma, per non annoiarsi sia in estate che d’inverno.

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