Viabilità e sicurezza stradale come fonte di dialogo tra cittadini ed amministrazione

Mercoledì 24 febbraio, presso l’ ex sala consiliare della Biblioteca Comunale di Atripalda è sceso in campo il dialogo: il Comitato di Quartiere di Contrada Novesoldi, Contrada Spagnola e Via Appia ha dato inizio ai lavori per il 2010 puntando sulla collaborazione e l’interazione tra cittadini ed amministrazione: entrambi presenti all’incontro. Tema caro ai circa trenta cittadini accorsi, al presidente Antonio Landolfi ed alla segretaria Filomena De Simone, la discussione delle problematiche del quartiere, la verifica di quanto realizzato e l’instaurarsi di un rapporto di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione. La riunione, infatti, aveva come obiettivo principale quello di dare il via ad un dialogo costante e vantaggioso orientato alle azioni volte al miglioramento della vivibilità delle contrade». E questo sembra esserci stato poiché della rappresentanza comunale erano presenti il vicesindaco, nonché Assessore delegato al traffico, Enzo Aquino e Antonio Prezioso, Antonio Acerra, Lello La Sala e Paolo Spagnolo, per l’opposizione. Essenziale, inoltre, le tematiche della viabilità e della sicurezza stradale che, in due mesi di attività, il comitato è riuscito a sottoporre all’amministrazione e che hanno trovato concorde lo stesso Aquino. Questi, infatti, ha riconosciuto l’importanza del problema ed ha esposto l’iniziativa d’intervento rivolta alla riqualificazione dei marciapiedi, del transito e dei percorsi pedonali: per quanto concerne la questione marciapiedi, infatti, sarebbe stato approvato l’accordo con Armerini e Corcione per l’arretramento di 1,20 m del percorso pedonale. Intanto sarebbe giunta anche la conferma de la Stapa Cepica (ente regionale che sovrintende la difesa del patrimonio ambientale e boschivo) secondo cui ben tre platani di via Appia, identificati attraverso censimento, siano affetti da Ceratocystis fimbriata, (cancro colorato): due nei pressi del cavalcavia e uno nelle vicinanze del liceo De Caprariis.