La frequenza dei corsi è libera e quotidiana mentre, per il calcio, manca solo l’adesione dei ragazzi

I pomeriggi, per i bambini delle scuole elementari ed i ragazzi delle medie di Alvanite, sono e saranno meno grigi e solitari. Nello stesso luogo dove pendono arrugginite altalene desolate e dove scivoli e girotondi sono a prova di antitetanica, già in più di una ventina frequentano le attività pomeridiane di doposcuola e di educazione fisica che si tengono rispettivamente presso il Centro Sociale “Piscopo” e la tendostruttura di contrada Alvanite. Le attività sono aperte a tutti i ragazzi del quartiere e per aderirvi basta rivolgersi ai membri del Comitato o semplicemente presentarsi presso le strutture sopra citate, dal lunedì al venerdì dalle ore 15.30 alle 17.30. (il martedì però c’è educazione fisica nella tendostruttura). Un tuffo culturale, dunque, che non deve essere percepito solo come una sorta di “prolungamento delle ore scolastiche” ma soprattutto come un’occasione di socialità e aggregazione che possa fornire fondamenta solide e compatte al futuro della contrada. In un momento in cui le case del quartiere sono sotto censimento e si parla di nuove tecniche edilizie, è importante partire dalle fondamenta di una sana struttura sociale attraverso la conoscenza, la preparazione ed il senso civico. Tetto sicuro e protettivo è l’esempio di altruismo offerto dalle insegnanti di Atripalda disponibili per i doposcuola (tra cui alcuni nomi come Napoletano, Spano, Iandiorio, Noce e Carrarelli) e l’interesse della Palladino e di Foschi. Mancano ancora all’appello i pilastri, ovvero ragazzi giovani e saldi che dovranno sorreggere il proprio edificio vitale e che dovranno avere anche la flessibilità adatta a sopportare i terremoto. Crescere in questo modo è possibile solo se vengono offerte le possibilità per farlo ed una di queste potrebbe sicuramente essere il progetto di una scuola calcio portato avanti da un professore Grimaldi che, a suon di magliette, pantaloncini cappellini ed altro cerca di invogliare i ragazzi a realizzarlo ed a creare, ad Alvanite, un sano e costruttivo gioco di squadra.