Domenica, 29 Dic 24

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Vacanze di Natale, contenti grandi e piccoli

Nonostante i capricci del tempo, le manifestazioni natalizie hanno avuto un buon successo

Vacanze di Natale ad Atripalda: il cartellone natalizio sembra essere stato rispettato, tra presepi, artisti, esposizioni, spettacoli e concerti. In piazza Umberto, presso la Dogana dei Grani, in chiesa, tutte le associazioni cittadine hanno avuto spazio e ad ogni appuntamento, tempo permettendo, la popolazione ha partecipato attivamente. Molto apprezzato è stato il concerto di capodanno organizzato dall’Amministrazione Comunale e l’illuminazione e le decorazioni natalizie realizzate grazie ai commercianti e ad AssoCia hanno riscosso grande successo e sono state gradite anche dagli altri paesi della provincia. In effetti il contributo di AssoCia all’animazione delle festività è stato grande e ben organizzato: nonostante l’annullamento a causa del maltempo della marcia di Babbo Natale e dei bambini delle scuole (prevista il 19 dicembre), la distribuzione dei circa 900 pacchi dono, si è svolta con successo presso la sede dell’associazione trasformata, nel clima natalizio, in una vera e propria casa di Babbo Natale. Nella serata sono state distribuite, inoltre, circa 2500 dosi di cioccolata calda per rinfrancare corpi ed anime dal freddo. Ancora, le iniziative sono continuate il 22 dicembre quando un’ondata di solidarietà ha condotto Babbo Natale ed un pinguino alla distribuzione degli stessi pacchi presso il reparto pediatrico dell’Ospedale Civile di Avellino. Anche i bambini di Alvanite sono rimasti contenti: pacchi regalo a Natale e calze di dolciumi alla Befana. “I bambini hanno bisogno di queste cose” afferma il presidente di AssoCia Gerardo Iannaccone “e non bisogna limitarsi alle festività. Il fatto che la cittadinanza abbia partecipato in massa al falò che abbiamo organizzato in occasione di Santa Lucia, con la distribuzione dei tradizionali cicci, dimostra che Atripalda continua ad essere la città attiva che è sempre stata. Anche più della stessa Avellino. Per questo motivo bisogna cercare di essere più produttivi, imparare ad amare quanto più possibile la nostra città e muoversi per non stagnare. Ricordo sempre che prima di essere commercianti, siamo cittadini e soprattutto uomini”. Dinamismo che però riesce sempre a trovare spazio: se infatti, a causa delle condizioni climatiche poco favorevoli, la notte di capodanno Atripalda è rimasta in silenzio ed il previsto “Capodanno Irpino” si è dissolto all’improvviso, completamente differente sembrava dover essere l’atmosfera di fine festività. Capodanno Irpino era l’evento fuori cartellone aspettato per notte dell’ultimo dell’anno che si è trasformato in “Aspettando i Re Magi…ad Atripalda” a causa delle negative, e poi confermate tali, previsioni meteo. L’iniziativa aveva preso forma partendo da Facebook grazie all’associazione no profit Let’s Play, in particolare nella persona di Francesco Nazzaro. L’idea era nata “dall'esigenza di non far spostare la gente.. e offrire un bel Capodanno basato sul seguente spirito: dare spazio ai gruppi musicali irpini di elevata qualità che non hanno alle spalle case discografiche che possano dare loro la giusta visibilità.” Presentato all’amministrazione comunale, l’evento aveva ottenuto delibera favorevole ed il supporto logistico grazie al carattere di coerenza che la serata assumeva rispetto alla situazione economica del comune in quanto auto finanziata dai cittadini. Fondamentale anche il contributo di AssoCia. Purtroppo, nonostante la buona organizzazione, la pioggia ha interrotto l’evento troppo presto, non tutti hanno potuto gustare i fusilli preparati dalla Misericordia e qualcuno ha approfittato della situazione per rubare, dal sedile posteriore dell’auto di un gruppo proveniente da Caserta, una videocamera. Con tanto di rottura di finestrino.

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