Accantonato il nuovo sistema di pagamento dei pasti tramite badge elettronico che sarà introdotto dal prossimo anno scolastico
Il nuovo servizio mensa per le scuole dell’infanzia di Atripalda inizierà con almeno un mese di ritardo. Benché il bando per l’affidamento della refezione dicesse a chiare lettere che l’azienda aggiudicatrice dell’asta al ribasso avrebbe preso servizio immediatamente, infatti, l’amministrazione ha comunicato alla cooperativa “Progetto 2000” di dover attendere almeno altri trenta giorni. Martedì sera, a tal proposito, c’è stato un incontro proprio tra il sindaco Spagnuolo e il responsabile della cooperativa, durante il quale si sono chiariti i tempi dell’avvicendamento. Il primo cittadino ha spiegato che gli incartamenti non sono ancora pronti e, quindi, per motivi strettamente burocratici, la mensa sarà gestita ancora per un mese dalla ditta “Roberto Castiello”. Una comunicazione presa con filosofia da “Progetto 2000” che, attraverso il suo responsabile, ha chiarito la propria posizione: «Noi eravamo pronti fin da subito, appena vinta la gara. Ascoltate le parole del sindaco, abbiamo preso atto di queste difficoltà burocratiche che ci impediscono di avviare il nuovo servizio prima di un mese. Non ci resta che attendere una nuova comunicazione ufficiale». Tutto rimandato di trenta giorni, dunque, durante i quali la giunta dovrà produrre i documenti necessari per rendere ufficiale l’affidamento del servizio di refezione scolastica e la ditta “Roberto Castiello” si occuperà ancora di sfamare i bimbi delle scuole dell’infanzia. A tal proposito, il responsabile dell’azienda uscente ha spiegato il motivo che lo ha indotto a non partecipare alla gara per rivincere l’appalto, benché il giudizio sulla qualità del servizio offerto fosse più che soddisfacente: in fase di istruzione della pratica per partecipare alla gara, l’azienda avrebbe prodotto i documenti troppo tardi, autoescludendosi dall’asta. La ditta, dunque, servirà i pasti ancora per un mese e poi lascerà campo libero alla nuova cooperativa salernitana di Montecorvino Rovella. E se l’avvicendamento tra le ditte di fornitura dei pasti ha subìto una proroga di trenta giorni, quello tra il vecchio e il nuovo sistema di pagamento dei pasti ci sarà addirittura all’inizio del prossimo anno scolastico. Presentata come un cambiamento mettere in atto contestualmente al cambio di gestione della mensa, l’introduzione del badge elettronico avverrà il prossimo ottobre.