Sabato, 28 Dic 24

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Piazza “minacciata” da auto e oscurità

La zona pedonale è continuamente attraversata da mezzi di ogni tipo mentre l’illuminazione pare non reggere alle intemperie

L'Amministrazione sta pensando di abolire il carico e scarico delle merci in Piazza

Piazza Umberto I preda delle auto e inghiottita dal buio della sera. Non è il titolo di uno strano romanzo atripaldese ma la cruda realtà in cui i frequentatori del centro sono costretti a vivere da diverso tempo. E’ quasi impossibile non notare recandosi in piazza, infatti, il frequentissimo passaggio di auto e camion sulle mattonelle in pietra della zona pedonale della Piazza, ben oltre gli orari consentiti dai vigili urbani per il carico e scarico delle merci presso i negozi. Una triste consuetudine che, qualche giorno fa, ha messo a repentaglio l’incolumità di un ignaro passante che ha rischiato di essere investito come se stesse camminando incoscientemente in mezzo alla carreggiata. Sì perché le auto che si avvicendano sulla piazza spesso sfrecciano a gran velocità, come se lo slargo principale di Atripalda fosse una sorta di corsia preferenziale per gli automobilisti più furbi. Complice il blando, se non nullo controllo da parte delle autorità competenti, questo triste malcostume sta pian piano radicandosi con buona pace di chi la Piazza la vorrebbe soltanto per passeggiarci. Ecco perché, pare che il Comune sia orientato a rendere la zona integralmente pedonale, revocando i permessi momentanei di carico e scarico delle merci. Una mossa che dovrebbe scongiurare quantomeno il transito dei camioncini che stanno pian piano deformando il già poco stabile fondo della piazza e spaccando le mattonelle ma che, comunque, potrebbe non bastare da sola. Ecco perché, accanto alla revoca degli orari di transito, sembra che i vigili siano orientati anche ad utilizzare la telecamera adibita al controllo del traffico e istallata all’imbocco di via Manfredi per monitorare le eventuali infrazioni e risalire, attraverso le immagini ad altissima risoluzione disponibili, alle targhe delle auto dei trasgressori. Intanto, il via vai di auto continua senza sosta da qualche giorno pure senza ausilio delle illuminazioni. Da lunedì scorso, infatti, le luci che dovrebbero illuminare la Piazza si spengono quasi ad intermittenza, pare a causa della delicatezza di un pannello elettrico particolarmente sensibile ai forti temporali e alle piogge. Insomma, tra auto in transito continuo, scarsa o assente illuminazione ed endemici problemi di natura strutturale e di tenuta, il salotto buono di Atripalda rischia di perdere definitivamente tutto il suo fascino dopo pochissimi anni dalla sua rimessa a nuovo. Uno smacco, soprattutto in questo periodo di crisi, che sarebbe difficilissimo da digerire. Infine, sembra essersi chiusa senza conseguenze la vicenda dei danni alla pavimentazione causati dalla pista di ghiaccio. Le deformazioni si sono riassorbite da sole e, almeno per i periti assicurativi, il sinistro è chiuso.

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Commenti  

 
#14 vittorio lamberti 2013-03-31 17:21
La piazza è tutta rotta.
Ma i danni chi li paga?
 
 
#13 tony 2013-03-21 17:28
Lo sai che anni fa ricoprendo l'incarico di curatore per il Tribunale di Avellino, giudice Di Popolo, mi fu attribuito un incarico ad altavilla i. dove i padroni mi picchiarono e fui calunniato da un'avvocatessa del foro di avellino ivi residente, mentre i [...] mi trattarono come un delinquente? Ciao Roccase', il mio augurio è che tu non possa mai vivere direttamente esperienze del genere, con l'occasione ti Auguro Buone feste, Ciao tuo .tonio
 
 
#12 tony 2013-03-21 15:05
Io non dico niente tu già mi sai: HALLO??
 
 
#11 raimondo 2013-03-21 09:12
il carico e scarico dovrebbe essere vietato. Anche per la farmacia. Ogni fornitore dovrebbe essere dotato di carrellino per accostare le merci ai negozi. E' un segno di civiltà, ma convincere le persone ad assumere comportamenti civili è l'impresa più dura. Il Farmacista, ad esempio, invece di fare i calendari pubblicitari natalizi, potrebbe dare gratuitamente una decina di carrellini alle persone che devono caricare l'ossigeno. Sarebbe l'unico sforzo e non mi pare nemmeno impossibile. Sui vigili, meglio stendere un velo pietoso
 
 
#10 PAOLO 2013-03-20 23:16
CHIEDETEVI CHI E' L'ASSESSORE ALLA VIABILITA' ED AVRETE LA RISPOSTA DI TUTTO QUESTO. PERCIO' RASSEGNAMOCI.
 
 
#9 errico 2013-03-20 20:38
Caro Nicolino, aggiungerei inoltre che la piazza si è rotta ben tre o quattro volte per lo stesso motivo, per cui mi risulta del tutto inconcepibile come l'amministrazio ne non si renda miminamente conto della questione.
 
 
#8 STANINO 2013-03-20 19:20
X UGHETTO
CARO UGHETTO SI SENTE IL FISCHIETTO DEI VIGILI SOLO DAI PARCHEGGIATORI CHE ROMPONO PROPRIO [...]
 
 
#7 Bosco 2013-03-20 13:41
Nelle piazze, molto più qualificate di Atripalda, il carico e lo scarico merci avviene regolarmente nelle ore stabilite, che normalmente sono. prima delle ore 9.00 e prima delle ore 16.00. basta vedere come avviene per il Corso Vittorio Emanuele ad Avellino. Il problema è che le regole sono, ad Atripalda, sempre eluse con la complicità dell'Amministra zione.
Solo così si può spiegare il via vai di furgoni anche la domenica.
 
 
#6 lorenzo 2013-03-19 19:49
I VIGILI,I VIGILI,I VIGILI
 
 
#5 ughetto 2013-03-19 18:32
i vigili fanno bene ad orientarsi a controllare le auto che circolano sulla piazza con le telecamere.
Visto che non si vedono più, lavorano direttamente dall'ufficio.