Confermato l’avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. L’obiettivo è arrivare al 50% di differenziata. I cittadini dovranno abituarsi a separare la spazzatura ed a conferirla secondo orari e giorni prestabiliti
Dopo mesi di passione, culminati con il commissariamento del ramo ambiente del Comune, la raccolta “porta a porta” dei rifiuti è pronta a fare il proprio debutto anche ad Atripalda. Dalla scorsa settimana, infatti, sono in distribuzione sia i kit per differenziare i rifiuti insieme al calendario di conferimento, sia le istruzioni attraverso le ragazze del servizio civile della Pro Loco (Serena Paris, Roberta Antonacci e Ilaria Preziosi). Il “porta a porta” prenderà il via domani, 2 maggio (avvio confermato da un’ordinanza emessa proprio ieri), e sarà prevedibilmente fondamentale per aumentare l’attuale deficitaria percentuale di raccolta differenziata. Attestatasi sul 30% circa, infatti, è stata la causa principale dell’intervento del Prefetto e per il passaggio dei poteri dall’assessore Prezioso alla segretaria comunale dott.ssa Curto il cui incarico di commissario straordinario terminerà il prossimo 22 maggio. «In venti giorni - ha spiegato la stessa Curto - speriamo che la percentuale possa aumentare sensibilmente e raggiungere livelli accettabili. L’obiettivo era quello di avviare il “porta a porta” e ci siamo riusciti». Come detto, accanto ai kit e alla lettera di presentazione del nuovo servizio, corredata da consigli utili per evitare di commettere errori durante il conferimento, IrpiniAmbiente sta facendo recapitare agli atripaldesi il calendario giornaliero di raccolta dei vari rifiuti, importante vademecum, graficamente impostato per colore, che i cittadini dovranno seguire scrupolosamente. Nello specifico, lunedì e venerdì, saranno i giorni assegnati alla raccolta del residuo indifferenziato; martedì, giovedì e sabato IrpiniAmbiente si occuperà di raccogliere l’umido; il mercoledì (anche il sabato per le utenze commerciali) sarà il giorno della raccolta della carta, del cartone, della plastica e dell’alluminio. Il sabato, oltre alla raccolta dell’umido, sarà dedicato anche alla raccolta del vetro. Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti ingombranti, come, ad esempio, vecchi elettrodomestici, è specificato un numero verde al quale i cittadini possono chiamare per concordare un appuntamento.
Commenti
PER QUESTO UN PO DI BUON SENSO PERCHE' LA DIFFERENZIATA SI "DEVE FARE".
In ogni posto civile della terra ormai da decenni si differenziano i rifiuti; finanche le bottiglie di vetro in contenitori differenti a seconda del colore e le bottiglie di plastica, opportunamente schiacciate, possono essere restituite alle casse dei supermercati per ottenere la restituzione della cauzione pagata al momento dell'acquisto. Tutto questo per aiutare l'ambiente in cui si vive e per rendere più pulite le stradfe cittadine. Ma le strade cittadine sono di tutti....quindi da buoni atripaldesi ci lamentiamo perchè bisogna fare qualche piccolo sacrificio per una cosa che non è nostra ma è della comunità.
E' molto più giusto, cara signora, che ognuno si tenga la sua puzza in casa e non che la collettività debba sopportare la puzza di tutti. Ma forse nella nostro pppppaese questi livelli di civiltà non si raggiungeranno neanche tra un secolo e non solo per incapacità di chi amministra, ma soprattutto perchè noi non siamo dei buoni cittadini.
A pazziella mimano 'e criature
al momento sono ubicati nel portone ..... e dopo????