Tutte le disposizioni previste dal ten. Giannetta per la regolamentazione del traffico e delle zone pedonali durante i due giorni di festa
Tutto pronto per affrontare in sicurezza la Festività di Sant’Antonio da Padova. Previsto un piano traffico alternativo per la chiusura veicolare di Piazza Umberto I° e per la pianificazione della collocazione delle bancarelle nell’area della predetta piazza.
Nei giorni 13 e 14 con ordinanza n. 15/2013 il Comando di Polizia Locale ha previsto l’istituzione del divieto di sosta e di circolazione per ogni tipo di veicolo dalle ore 20,30 alle ore 24,00, dal civico 17 di via Roma (ambo i lati) fino all’altezza della fermata Bus di P/zza Umberto I°.
Per la collocazione delle bancarelle ha istituito, altresì, lungo tutta l’area prospiciente i fabbricati “Lazzerini“ identificati dai civici 10-16-22 il divieto di circolazione e di sosta di tutti i veicoli dalle ore 17,00 alle ore 24,00.
Per la circostanza, sarà vietata, inoltre, la sosta ad ogni categoria di veicolo nell’area antistante l’ex Cinema Ideal, nell’area attigua all’Istituto di Credito “Banca della Campania” e in tutte le aree di pertinenza della P/zza Umberto I° ove sarà collocata la segnaletica provvisoria indicante il divieto di sosta dei veicoli dalle ore 17,00 alle ore 24,00.
Per l’allestimento e l’esecuzione dello spettacolo pirotecnico organizzato dal Comitato Festa lungo la bretella di collegamento Via Tiratore - Via Turci Serino sarà istituito il divieto di circolazione e di sosta per ogni tipologia di veicolo dalle ore 17,00 alle ore 21,30, per motivi di sicurezza, sarà vietata, altresì, la sosta e la circolazione a tutti i veicoli dalle 20,30 alle ore 21,30 durante la fase di accensione dei fuochi pirotecnici.
Il Traffico veicolare sarà deviato lungo le seguenti arterie alternative, i veicoli provenienti da via Roma lungo via Fiume - via Gramsci, i veicoli provenienti da via Pianodardine - via Manfredi lungo via Circumvallazione. Sarà consentita lungo Piazza Umberto I la sola circolazione dei veicoli dei residenti che dovranno raggiungere Rampa San Pasquale, Largo B. Buozzi e via Melfi.
Per la chiusura della bretella di collegamento Tiratore – Turci Serino i veicoli provenienti da Via Tiratore saranno deviati lungo il IV Ponte Fiume Sabato e C/da Santissimo, i veicoli provenienti da Cesinali lungo via Serino, i veicoli provenienti da Via Belli lungo P/zza Municipio.
Il responsabile del settore al verificarsi di impreviste ed imprevedibili esigenze, per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità, potrà apportare al dispositivo delle variazioni sia in ordine agli orari di chiusura, sia in ordine ai divieti e limitazioni imposti nello stesso.
I veicoli trovati in sosta vietata in detti ed orari saranno rimossi a mezzo carro gru.
Si comunica che da lunedì scorso sono iniziati i lavori, da parte della ditta aggiudicataria della gara, per la fornitura e posa in opera della segnaletica stradale verticale e orizzontale, a partire da Largo Buozzi e Rampa San Pasquale, proseguendo con Piazza Umberto I° dove la segnaletica esistente sarà integrata con l’istituzione di ulteriori stalli di sosta e con l’adeguamento della segnaletica verticale alle norme europee dei diversamente abili. I lavori, proseguiranno lungo la via Appia, via Civita (area Cimitero) via Ferrovia e Area mercato per poi continuare sulle altre arterie cittadine al fine di portare a soluzione alcune criticità esistenti nella Cittadina del Sabato in materia di viabilità.
Non può mancare l’ennesimo appello al rispetto delle norme del vivere civile prima ancora del Codice della Strada e come diceva Leo Longanesi, noto scrittore e giornalista, «Se c'è una cosa in Italia che funziona è il disordine» esso dà qualche speranza a tanti, mentre l'ordine e la legalità a pochi ma ciò non fa al nostro caso in quanto la Città di Atripalda, in questo momento storico, non ha bisogno di speranze ma di azioni concrete.
«Il futuro è decisamente aperto. Esso dipende da noi; da tutti noi. Dipende da quello che noi e molte altre persone facciamo e faremo: oggi, domani e dopodomani. E quello che facciamo e faremo dipende a sua volta dai nostri pensieri; e dai nostri desideri, dalle nostre speranze, dalle nostre paure. Dipende da come vediamo il mondo; e da come valutiamo le possibilità largamente disponibili del futuro. Invece di posare a profeti, dobbiamo diventare i creatori del nostro destino. Imparare a far le cose nel miglior modo che ci è possibile ed andare alla ricerca dei nostri errori. Ma questo significa che dobbiamo cambiare noi stessi» (* Karl Raimund Popper, Tutta la vita è risolvere problemi, Scritti sulla conoscenza, la storia e la politica, Ed. Rusconi – Milano 1996).
Comunicato stampa a cura del Comandante della Polizia Locale
Ten. Domenico GIANNETTA
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