La bella storia della piccola Angela Ambrosone, 11 anni, che di fronte a una somma consistente di denaro ha pensato solo a restituirla

Un gesto di enorme altruismo, inaspettato e, per questo, assolutamente bellissimo. Non può definirsi in altro modo quello ricevuto da Manlio Berardino, cittadino atripaldese noto per i suoi trascorsi politici che ha raccontato alla nostra redazione quanto accadutogli lo scorso 16 agosto. Mentre attraversava la strada dirigendosi da Piazza Umberto I alla piccola isola pedonale situata di fronte all’edicola cittadina, il libretto di risparmio che aveva in tasca e gli 800 euro in banconote che custodiva al suo interno sono caduti a terra senza che se ne accorgesse. Berardino ha, quindi, raggiunto l’isola pedonale e si è accomodato su una delle panchine, al fresco. Un paio di minuti dopo, la piccola Angela Ambrosone di 11 anni, accompagnata dalla zia Ena Colantuoni, vedova del compianto Nino, ex Comandante dei Vigili Urbani, lo ha raggiunto e gli ha consegnato sia il libretto di risparmio che gli 800 euro. Sembra, infatti, che la piccola Angela abbia visto da lontano la scena e che si sia precipitata a raccogliere quanto perso da Berardino. Senza colpo ferire, né immaginando neanche per un attimo di appropriarsi del denaro, la bimba ha chiamato la zia e si è fatta accompagnare a riconsegnare quanto raccolto al legittimo proprietario. Un gesto meraviglioso che Manlio, forse un po’ shockato, non ha colto immediatamente. Un paio di giorni dopo, ragionandoci a freddo e compreso a pieno il grande altruismo del gesto, Berardino si è messo sulle tracce della piccola Angela e, una volta ritrovata, ha voluto ringraziarla di persona e, nell’occasione, le ha fatto anche un piccolo regalo. Un bel gesto del quale l’ex amministratore atripaldese si è voluto congratulare con i genitori della piccola. Un atto di forte senso civico che non è semplice da ritrovare in una bambina undicenne. Ecco perché anche noi della redazione de “Il Sabato” vogliamo congratularci con la piccola Angela per la sua bontà e per essere un faro di speranza in questa società sempre più allo sbaraglio.