Il comandante ha adottato quattordici nuove disposizioni materia di Codice della strada attuate con la nuova segnaletica costata ventimila euro
In città tra i tanti cartelli presenti ce ne sono alcuni che cozzano letteralmente con la segnaletica appena rifatta ed ecco che il Comandate della Polizia Municipale Domenico Giannetta, per dare praticità a lavoro di rifacimento della segnaletica stradale ha raccolto in un’unica maxi ordinanza le variazioni apportate, come le creazioni di nuovi parcheggi per disabili e liberi, ma anche i diversi divieti e di circolazione e di parcheggio, ma anche l’istituzione di nuovi sensi unici. Da Piazza Umberto I a Piazza Sparavigna, da Largo Buozzi a Via Cesinali, da Via Appia a Via Serino, l’imperativo categorico è il divieto di sosta che coinvolge tutta la città. Inoltre poiché molti parcheggiavano sul lato del Cinema Ideal, davanti alla Banca della Campania e di fronte all’Unicredit, si è pensati di ricavare una decina di posti tra quelli liberi e quelli pagamento. Piazza Sparavigna, resta l’area a parcheggio libero, qualcuno aveva temuto che fosse istituita a pagamento e sono stati ricavati anche tre parcheggi per diversamente abili. Tolleranza zero anche con Largo Buozzi dove sono stati ricavati due percorsi pedonali su entrambi i lati e il divieto di sosta sul lato sinistro con rimozione carro attrezzi. Anche su Rampa San Pasquale sono stati ricavati in tutto quattro parcheggi per disabili. In Via Cesinali c’è il divieto di sosta sull’alto destro, come in Via Salita Palazzo, dove le auto in sosta non permettono il passaggio su Via Pergola. In Via San Giacomo ci sono i due percorsi pedonali fino al plesso della scuola materna e l’istituzione di un parcheggio di venticinque posti più uno per disabili. Chi si aspettava l’apertura della Strada San Sabino e San Romolo verso Piazza Giovanni XXIII con la conseguente apertura del ponte all'altezza dell’ufficio postale, è rimasto deluso. L’amministrazione aveva promesso di rivedere la questione e di istituire anche provvisoriamente un senso unico, ma alla fine pilatescamente, come le precedenti amministrazioni, ha preferito lavarsene le mani, ma per non dare la sensazione che nulla è stato fatto, ha disciplinato l’ingresso e l’uscita in Piazza Giovanni XXIII, in sostanza hanno invertito la segnaletica, attenzione ora si entra dal lato del Tabacchi e si esce da lato del Ristorante. Tra Via Dinacci, Via Vitale e Via Appia è stata ricavata una decina di posti per disabili e sono state regolamentate le aree non a pagamento. Proprio per dare omogeneità alla segnaletica sono stati spesi circa 20 mila euro lungo tutto il perimetro urbano, sia per la segnaletica orizzontale sia quella verticale, oltre alle strisce pedonali e la delimitazione della carreggiata stradale. Insomma nuovo volto e tanta meno confusione tra segnali che si annullavano da soli, ma ora dopo tanto lavoro ci vuole solo la rigorosa osservanza dell’intera segnaletica, da parte di tutti gli utenti della strada, pena l’applicazione delle sanzioni previste dal Codice della Strada, ma non solo, ci vuole anche il massimo impegno da parte degli ufficiali e agenti della Polizia Municipale e di tutte le forze dell’ordine che sono incaricati all'esecuzione e a elevare se necessario il verbale, altrimenti le ordinanze piccole e maxi restano tali.
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