Sabato, alle ore 17:00, davanti alla statua di San Sabino in via Tufara, messa di trigesimo per Elio Parziale. Il ricordo di una alunna della scuola Primaria. Il filmato di uno dei suoi ultimi discorsi. Perché Atripalda non dimentica…
Ricordo quando era seduto alla manifestazione, con quel sorriso stampato sul viso che mi infondeva coraggio e sicurezza.
Ricordo quando entrava in classe e diceva: “Buongiorno giovanotti” e poi puntualmente mi veniva vicino per accarezzarmi.
Ricordo quando alle presentazioni si accomodava sulla sua poltrona verde e in gran serietà ed attenzione ascoltava l’andare dell’avvenimento, mentre noi alunni lo guardavamo come se volessimo dire: “come fa il direttore ad essere così attento?”.
Ma oltre ad essere molto attento e serio il direttore mi ha sempre spinto ad andare avanti, ogni sua carezza sul viso era per me una gioia poiché mi infondeva sicurezza, io mi sentivo al sicuro grazie a lui.
Faceva di tutto per rendere la sua scuola sicura perché sentiva che c’erano delle necessità da soddisfare. Si sforzava di capire quali fossero le necessità senza il nostro intervento e questo è il simbolo di un vero uomo, di un vero direttore!
Si è sempre congratulato con chiunque e ricordo quando lo fece con me. Ero in classe e lui venne appositamente per dirmi che avevo svolto un buon lavoro perché sapeva che non c’erano altri momenti per farlo. È sempre stato una persona elegante e perbene e ad ogni momento importante non perdeva occasione per aggiustarsi la cravatta per essere ancora più elegante di quello che già era. Ha fatto molto per noi e noi non lo abbiamo mai ringraziato abbastanza ed ora il minimo che possiamo fare è augurargli un meraviglioso viaggio nel mondo di Gesù. Ma io sono sicura che il direttore non ci ha lasciato completamente e posso assicurarvi che il dottore Elio Parziale non resterà solo un ricordo perché la sua anima resterà viva nei nostri cuori!
La distanza ha separato i corpi ma non i cuori!
A.R.
Uno degli ultimi, toccanti, discorsi del dirigente Elio Parziale
Commenti
ti ringrazio per aver voluto ricordare pubblicamente mio padre, raccontando a tutti quello che era solito fare con voi alunni. Per papà era molto importante che la scuola funzionasse come per dovere e che tutti svolgessero il loro lavoro in modo proficuo. Per lui la scuola è il posto dove gli adulti del domani devono crescere, formarsi, socializzare ed integrarsi. Si è sempre battuto affinché la scuola fosse sicura e bella dentro, oltre che fuori.
Sono felice che tu abbia apprezzato, come tante altre persone, il lavoro che ha svolto. E sono felice che sia stato apprezzato non solo come direttore, ma anche come uomo.
Ti auguro un felice avvenire, ricco di soddisfazioni. Continua i tuoi studi con serietà e dedizione, come lui ci ha insegnato, e non dimenticarti del tuo direttore.
Voglio infine ringraziare il direttore Roccasecca per aver pubblicato il video del discorso, non lo avevo mai visto prima.
Dopo la partecipazione di tutta la città al nostro lutto, e dopo aver visto come si è unità tutta la nostra comunità intorno alla figura di mio padre, mi sono detto che sarebbe stato bello poter raccogliere su di un sito video ed immagini delle tante recite e manifestazioni che si sono tenute in questi anni. Sarebbe un bel modo per poter ricordare papà e per raccontare come si è evoluta negli anni la scuola e la comunità di Atripalda. Spero di poterci riuscire nei prossimi mesi, con il contributo di tutti.
Grazie,
Antonio Parziale