Sabato, 28 Dic 24

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Nuovo comitato San Sabino, ecco i primi nomi

Un ristretto gruppo di lavoro sarebbe pronto ad affiancare don Enzo De Stefano

L'ex comitato San Sabino

Più che un comitato festa sarà un ristretto gruppo di collaboratori di don Enzo: è questa l’ipotesi che sta circolando con una certa insistenza per l’organizzazione delle future festività patronali. Nessuno si è fatto ufficialmente avanti e anche l’ultimo appello del parroco è rimasto praticamente inascoltato. Il prelato ha esortato i fedeli ad impegnarsi per salvare la tradizione dei festeggiamenti patronali, ma nessuno ha accettato l’invito. Solo l’impegno di un gruppo di persone che facevano parte del vecchio comitato ha evitato che San Sabino di febbraio venisse festeggiato in tono minore. Ma da quel giorno niente è cambiato.

Don Enzo pare ne abbia anche parlato col sindaco Spagnuolo, per giungere insieme alla conclusione che se davvero nessuno dovesse farsi avanti sarà l’Amministrazione comunale a farsi carico dei festeggiamenti civili lasciando alla parrocchia quelli religiosi. Ed il primo cittadino avrebbe già dato una disponibilità di massima ad organizzare la festa di settembre a patto che si cominci a pensarla con largo anticipo, indicando in Fabiola Scioscia, Flavio Pascarosa e Raffaele Barbarisi i consiglieri, coordinati da Antonio Acerra, ai quali don Enzo farà riferimento per concordare il programma ed evitare sovrapposizioni fra quello religioso e quello civile.

Dunque, se nessuno davvero si farà avanti per raccogliere l’eredità del comitato festa San Sabino sarà ancora una volta l’Amministrazione comunale ad organizzare i festeggiamenti. Tuttavia, può anche darsi che non ce ne sarà bisogno perché almeno tre persone hanno già fatto sapere a don Enzo che sono disposti ad affiancarlo. Anna De Maio, Carmine Pesca e Paolo Maffeo sono pronti ad offrire la propria disponibilità, chi per gestire la cassa, chi per pensare al programma e chi per preparare la chiesa. Non un vero e proprio comitato, dunque, ma un ristretto gruppo di collaboratori del parroco, ai quali con ogni probabilità se ne affiancheranno altri sotto data se sarà necessario. Almeno questa è l’intenzione e l’ultima parola spetta a don Enzo.

***

In relazione all’articolo sul Sabato online, a sua firma, pubblicato il 14 marzo 2015, sul nuovo comitato di San Sabino mi corre l’obbligo precisare che personalmente nell’incontro avuto con Don Enzo De Stefano, ho semplicemente ribadito la disponibilità dell’amministrazione comunale a ripetere l’esperienza dello scorso anno, qualora nel frattempo non si costituisca un nuovo comitato. Nessun consigliere comunale, né tantomeno persone vicine all’amministrazione sono state da me indicate per seguire l’organizzazione dei festeggiamenti civili in onore del Santo Patrono. La notizia appare, quindi, frutto della sua ennesima invenzione giornalistica, tesa semplicemente a creare confusione e non a fornire una corretta informazione.

Paolo Spagnuolo

Il sindaco, nel confermare la notizia, cioè l’incontro col parroco per discutere del futuro dei festeggiamenti in onore di San Sabino, un argomento degno di interesse giornalistico, fornisce una precisazione, di cui prendo volentieri atto dopo aver già fatto lo stesso con Antonio Acerra nella sezione dei commenti. Il contenuto del colloquio, evidentemente riservato, riportato nell’articolo, scritto utilizzando il condizionale, non può ovviamente che essere il frutto di indiscrezioni, che personalmente ho ritenuto fondate, sia per l’autorevolezza della fonte, sia per la forte attendibilità visto che i consiglieri citati si sono già impegnati in prima persona nell’organizzazione dei festeggiamenti dello scorso anno. Tuttavia, non avrei nulla da eccepire se si trattasse solo di questo, può capitare a tutti di commettere un errore di valutazione. Nessuna invenzione, però, né in questa circostanza, né in altre, il sindaco può stare tranquillo perché la mia etica professionale me lo impedisce. E quella che forse il primo cittadino scambia per confusione è in realtà attenzione, dibattito, partecipazione, generati dall’opinione pubblica quando viene sollecitata.

Gianluca Roccasecca

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Commenti  

 
#15 Dello russo luca 2015-03-22 22:22
Invece fare chiacchiere riflettete sulle cose! Nessuno ha domandato all'ex coordinatore D'Agostino il motivo Xche ha lasciato il comitato ? Fino ad oggi non si capisce il perché nemmeno il parroco non si è pronunciato,qua lcuno gli ha domandato il motivo delle dimissioni e sapete cosa ha risposto "era un bravo ragazzo " allora la mia domanda sorge spontanea c'era qualcosa sotto e nessuno sa niente ? Secondo me l'unica persona degna e onesta come a quel ragazzo non ce ne sono, Giovanni vai avanti con onestà.
 
 
#14 Roberto Sav. 2015-03-20 12:59
Allora ringraziamo Tonino per gli impegni presi per il nostro paese, ma qualcuno ha fatto una domanda esplicita.
1 Tonino e di Atripalda e vivi qui o no?
2 Tonino che carica ricopre in questa communita'?
Perché qualche cittadino può anche infastidirsi vedendolo scendere dalla collina e vestirsi di ruolo che non gli compete.
Premetto che come persona la stimo molto però ultimamente non è che ti stia comportando tanto bene e non perché sei vicino al Sindaco ma per il modo di porti con le persone.
Toni' sient a me scinni ra coppa o cirasiello e comportati come sempre umile e discreto.
 
 
#13 Io 2015-03-18 22:11
Che l'attacco a tonino Acerra sia un attacco all'amministraz ione di turno (xke della sua amicizia ,vicinanza o quel che sia a Paolo Spagnuolo non ne fa mistero nessuno) ci sta pure...ma che si voglia denigrare una persona degna di stima,com'è tonino,lo trovo assurdo!ha dato,negli anni,tanto a questa città...lo ha fatto da amministratore, lo ha fatto ,come ricordava qualcuno,da semplice cittadino appassionato di sport quando anni e anni addietro si dedicava ad un gruppo di giovani...la sua disponibilità nei confronti di tutti e della sua Atripalda non dovrebbero scandalizzare se davvero si mettesse a fare 'o masto e festa...conosco personalmente tonino,so che lo farebbe con lo spirito che l ha sempre contraddistinto ,con la volontà di fare e fare bene per il paese,senza secondi fini!
 
 
#12 Ale 2015-03-18 22:05
A quanto pare le polemiche sterili abbondano in ogni campo...che sia tonino Acerra o chiunque altro pinco pallino a prendere le redini di un nuovo comitato festa dovrebbe solo renderci felici x il solo fatto che la festa di San Sabino non finisce,come tante altre cose nel nostro paese,nel dimenticatoio.. .
 
 
#11 raffaele la sala 2015-03-17 14:19
Sono amico di Tonino Acerra da più di 40 anni. Conosco Tonino e la sua famiglia. Conosco la sua passione ed il suo impegno pubblico, esercitato sempre -per quanto mi è dato di sapere- con generosità ed entusiasmo (e senza riceverne vantaggi, anzi...). Perciò non troverei per nulla 'scandaloso' un suo eventuale coinvolgimento in un comitato cittadino, sia pure in onore del Santo Patrono San Sabino. Poi nelle scelte politiche e di schieramento, ognuno fa un po' come gli pare e sulla sua attuale vicinanza a Paolo & friends... non ne farei un dramma, considerandola solo l'ennesima, ovvia conferma che...nessuno è perfetto.
 
 
#10 sabino 2015-03-16 18:08
ma vogliamo organizzare il comitato x i festegiamenti in onore di S.SABINO O UN COMITATO PRO O CONTRO TONINO ACERRA,CHE CREDO CON QUELLE DICHIARAZIONI A VOLUTO SOLO CHIARIRE LA SUA POSIZIONE DA PERSONA PER BENE CHE E',O FORSE A TONINO SI VUOL FAR PAGARE IL SUO RAPPORTO STRETTO COL SINDACO?
 
 
#9 giovanni 2015-03-16 16:46
Ragazzi, non scherzate.
Tonino Acerra è persona autentica, come pochi, in questa città. Quando ero bambino, una quarantina di anni fa, lui era già impegnato socialmente, in favore della collettività. Aveva una polisportiva (Libertas) e ci portava a giocare per tutta la provincia a fare gare di atletica o a giocare a pallavolo, calcio, pingpong. . E' una persona perbene che non merita i commentucci sarcastici. Tonino Acerra è una delle poche persone che ha fatto politica ad Atripalda senza averne un tornaconto personale, investendo tempo, professionalità e danaro, a servizio dei cittadini. Chi non lo conosce faccia silenzio. Ma chi lo conosce, come me, deve ristabilire la verità.
 
 
#8 errico 2015-03-15 20:56
E intanto il Santo resta non festeggiato...
 
 
#7 lupo alberto 2015-03-15 10:33
Egregio Direttore penso proprio che sia doverosa una intervista al vero Acerra Antonio, Atripaldese-ex consigliere-mil itante di partito-figlio di Armando, perché gli Acerra dei post 2 e 3 non si capisce chi possano essere. Dopo il chiarimento potremo commentare con serenità, chi lo vorrà fare, il nuovo Comitato e se qualcuno si sente leso potrà anche adire alle vie di fatto.
 
 
#6 carlo magno 2015-03-14 20:23
Antonio Acerra a prescindere la provenienza o la residenza nel metterti o meno nel comitato, facci sapere quando mai sei stato fuori da ogni fatto di Atripalda??? sei come il prezzemolo...ma saremmo curiosi di conoscere anche che [...] ?? ...e spero che la direzione di questa testata non tagli questo mio intervento ..visto che il signor acerra si fa anche pregare e si sente anche disturbato di essere nominato visto che sta sempre in tutte le manifestazioni. ..del passato e non sempre invitato e senza alcuna carica...potete verificare negli archivi le foto che possono documentare cio' che sto dicendo
buon lavoro