Sabato, 28 Dic 24

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Rischio di incendi boschivi, scatta il divieto di ogni forma di combustione di residui vegetali

Siamo entrati nel periodo di massimo rischio, la Regione Campania ha emanato un decreto: lo stop durerà fino al 20 settembre

Quello attuale è il periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi e la Regione Campania, attraverso un decreto del Direttore generale del Dipartimento della Salute e delle Risorse naturali, ha vietato ogni forma di combustione di residui vegetali agricoli e forestali fino al prossimo 20 settembre.

Nello stesso provvedimento si richiama l’attenzione su:

- sul divieto di gettare dai veicoli in movimento mozziconi di sigaretta su tutte le strade;

- sulla necessità che le competenti Autorità ferroviarie in ambito regionale attivino tutti i propri organi ispettivi e di controllo per vigilare che nelle zone boscate attraversate dalle linee ferroviarie siano costituite fasce di rispetto, monde da vegetazione per una larghezza di metri 5 su ambo i lati o comunque trattate con prodotti ritardanti della combustione;

- sulla necessità che i competenti Organi di controllo, ispettivi e di gestione delle strade nazionali, provinciali e comunali e delle principali autostrade, che attraversano il territorio della Regione Campania, provvedano alla creazione di fasce di rispetto, monde di vegetazione, per una larghezza di metri 5 su ambo i lati o comunque trattate con prodotti ritardanti della combustione;

- sull’opportunità che i Sindaci dei Comuni della Campania emanino apposite Ordinanze per la prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi dei territori di rispettiva competenza;

- sulla necessità che i Comandi Militari adottino, durante l'esecuzione di esercitazioni militari, tutte le precauzioni necessarie per prevenire gli incendi;

- sul rispetto di tutte le ulteriori normative comunitarie, nazionali e regionali vigenti in materia.

Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni amministrative previste dalla Legge n. 353/2000 e da ulteriori disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, nonché dalle ordinanze emanate dalle autorità locali.

Ricordiamo che, negli altri periodi dell’anno, l’abbruciamento di sfalci e sterpaglie, relativamente ai residui vegetali, è consentita in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri cubi per ettaro nelle aree, periodi e orari individuati, con apposita ordinanza del Sindaco competente per territorio.

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Commenti  

 
#2 La puzza di fumo 2015-07-10 23:05
La signora Marinella ha ragione, con tutto che c'e' il divieto di bruciare i residui vegetali, i contadini e chi possiede un giardino accanto alla propria casa in particolare in periferia, la sera dalle ore 22.00 in poi accendono e bruciano le sterpaglie, fregandosene della legge regionale, di ricevere sanzioni e di noi cittadini che per colpa loro siamo costretti a chiudere le finestre per non respirare il fumo acre prodotto dalla combustione, e si sa' con la calura afosa di questi giorni e' davvero difficile sopportare il caldo umido con le finestre chiuse; e' un nostro sacrosanto diritto la sera di poter respirare un po' d' aria fresca; speriamo che il maresciallo dei carabinieri aumenta i controlli specialmente a tarda sera e all' alba per lo piu' in periferia, quando questi signori si sentono al sicuro di non essere colti sul fatto dalle forze dell' ordine e ci intossicano con il loro fumo a scapito della nostra salute; se i carabinieri cominciano a prenderne qualcuno e denunciandolo in tribunale, sicuramente altre persone avranno timore e ci penseranno un po' prima di accendere il fuoco e noi Atripaldesi potremo finalmente respirare e goderci un po' di fresco in santa pace.
 
 
#1 marinella 2015-07-09 21:29
Quale divieto....ma per favore......... La sera non posso aprire la finestra altrimenti mi ritrovo la casa piena di puzza di bruciato: Con il caldo che fa di giorno è ovvio che di sera si spalancano le finestre....e invece no...tutto chiuso altrimenti respiriamo solo fumo e inquinamento prodotto dalla combustione: E meno male che abito vicino alla stazione dei carabinieri: Non c'è bisogno di mandare pattuglie di controllo...... ..basta respirare l'aria dalla finestra...