La bara con il corpo del 23enne arriverà da Roma domani sera e sarà deposta per la veglia funebre nella Chiesa madre fino alle esequie di venerdì pomeriggio
Mentre la città si prepara ad onorare la ricorrenza di San Sabino Vescovo con la concelebrazione eucaristica delle ore 18:00 presieduta da mons. Francesco Marino, Vescovo di Avellino e con la processione della statua del santo patrono per le principali strade della città prevista per le ore 19:30 (ed anche a salutare, perché no, don Enzo De Stefano che, dopo 14 anni, per l’ultima volta ha curato il programma religioso dei festeggiamenti patronali), in alcuni strati della società ci si chiede ancora se è stato giusto dar corso ai festeggiamenti civili nonostante l’improvvisa scomparsa del 23enne Marcello Cucciniello avvenuta tragicamente in Thailandia una settimana fa.
Proprio domani, infatti, intorno alle 13:00, dopo circa 12 ore di volo, è previsto l’arrivo a Roma da Bangkok della salma del giovane rimasto vittima di un incidente stradale sull’isola di Koh Samui dove si trovava in vacanza con un amico. Dopo le procedure doganali, la bara, trasportata dall’agenzia di onoranze funebri “Irpinia” e accompagnata dai genitori Pasquale Cucciniello e Assunta Urciuoli e dallo zio Giulio Urciuoli, straziati dal dolore, arriverà in città presumibilmente intorno alle 20:00 per essere deposta nella Chiesa Madre dove sarà possibile vegliarla fino alle 24:00 e dalle 6:00 della mattina successiva fino alle ore 15:00, orario di inizio delle esequie. Per ragioni di capienza, infatti, considerando la prevedibile partecipazione di tante persone, ancora incredule per quanto accaduto al giovane Marcello, il rito funebre sarà celebrato nella Chiesa di Sant’Ippolisto e non in quella del Carmine dove la famiglia Cucciniello per tanti anni ha svolto un ruolo di primo piano all’interno della confraternita e del comitato festa.