Gianfranco Luciano, 35enne, col volto coperto da una calzamaglia ha sottratto il denaro dalla cassa di un pub di via Gramsci

La pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Atripalda nella serata di ieri è intervenuta su richiesta della titolare di un esercizio pubblico del tipo pub del centro a seguito di una rapina. La donna, di origini ucraine, ha raccontato ai militari operanti che mentre era intenta a fare le pulizie prima di aprire il locale, entrava all’interno un ragazzo a lei sconosciuto, con il volto travisato da una calzamaglia e, puntandole un arnese, la minacciava di fornirgli l’incasso. Magro è stato il bottino in quanto il pub non aveva ancora molto denaro in cassa visto l’orario: solo dieci euro ma un estrema paura da parte del gestore e provvidenziale la telefonata al 112 che allarmava la pattuglia dei Carabinieri impiegata nel servizio di perlustrazione. I militari giunti sul posto, acquisivano tutti gli elementi possibili circa l’autore dell’atto criminoso, ascoltando le testimonianze dei passanti, la descrizione fisionomica data dalla vittima ed in brevissimo tempo le immediate indagini consentivano di identificare l’uomo, 35enne, pregiudicato del luogo. A seguito della perquisizione domiciliare veniva rinvenuta la calza in nylon utilizzata per coprire il volto durante la rapina ed anche la felpa recante particolari scritte che aveva indossato poco prima. Determinanti quindi gli indizi di colpevolezza che hanno portato all’arresto per rapina aggravata di Gianfranco Luciano, pregiudicato, 35enne del luogo, che è stato condotto presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della convalida da parte del GIP.