Due fidanzati ai ferri corti dopo le scappatelle del ragazzo, ma lei si vendica

C’è chi si lascia con sms, chi con un fax, chi lo fa senza parole, chi con due schiaffi e qualche insulto. Ma c’è anche chi prima di troncare lascia il segno. Due fidanzati atripaldesi sono stati insieme per circa sei anni: amici, complici, fidanzati, insomma amore a prima vista con una grossa possibilità di convolare a nozze in pochi anni. Lui, laureato e figlio di buona famiglia, ragazzo per bene e di bell’aspetto; lei, studentessa in giurisprudenza, bella presenza, di buona famiglia. La coppia perfetta, insomma, ma si sa bene che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi e così la coppia è scoppiata proprio nel momento più bello della loro storia.

Sembra che la colpa sia stata tutta del fidanzato che, approfittando degli impegni di studio della fidanzata, si sia lasciato andare con altre ragazze. Mentre lei, poverina, era impegnata a studiare, lui con la nuova auto era in giro tra Avellino e Salerno in compagnia di altre ragazze. La notizia è giunta all’orecchio della giovane studentessa che, dopo aver verificato le voci messe in giro, non ha esitato a colpire senza pietà. Domenica scorsa, infatti, ha telefonato al fidanzato riferendogli di dover studiare a fronte di un esame previsto per giovedì 3 giugno, uno di quelli difficili. Ad ogni modo ha provato ad invitare il fidanzato a casa per il pranzo ma lui ha declinato l’invito perché intenzionato a raggiungere Lamezia Terme, in Calabria, per assistere alla partita dell’Avellino, impegnata nei Play Off. Una situazione normale, dunque, in cui lei gli augura di tornare vincente e si impegna sui libri.

Nel pomeriggio, però, il colpo di scena: un’amica fidata le racconta di aver visto il fidanzato in auto, sulla costiera Amalfitana, in dolce compagnia. Lei, dopo aver versato le prime lacrime, ha meditato vendetta. La sera ha aspettato il ritorno del fidanzato ed il suo rincasare per accanirsi sulla sua auto nuova: con un oggetto appuntito ha graffiato tutta la carrozzeria, le portiere, il cofano, la parte posteriore e anche il tetto. Quando, dopo un’ora, lui è sceso per uscire nuovamente ha visto la giovane accanto all’auto e, senza mezzi termini, ha incassato due sonori e potenti schiaffi. Senza proferire parola la ragazza si è allontanata lasciandogli solo la forza di sottrarre l’auto alla vista dei genitori e di portarla a casa di un amico. Ora il giovane medita di chiudere la faccenda con una denuncia per danneggiamento ma non l’ha ancora presentata, forse temendo la reazione dell’ex fidanzata.