Domenica, 29 Dic 24

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Lite al mercato, coinvolto anche un vigile urbano

Tensione tra gli ambulanti, due di loro vengono alle mani, ad avere la peggio un agente che era intervenuto per dividerli

Il litigio è scaturito da ragioni di visibilità

Un altro litigio al mercato, il terzo in un mese tra gli ambulanti che evidentemente soffrono la nuova sistemazione. Non sono bastati gli appelli alla calma dei rappresentanti di categoria, non è bastato l’ultimo comunicato emanato dal Comune dove proprio il tenente dei vigili smentiva per l’ennesima volta che vi fosse insofferenza degli ambulanti: “Il mercato è sotto controllo…”. Nonostante le smentite e gli appelli, però, giovedì mattina, intorno alle 9, in mezzo alle bancarelle di Parco delle Acacie c’è stato un parapiglia. La lite è partita da una signora che si lamentava con il suo vicino per una questione di visibilità. Lei, insieme al marito, vende tendaggi e stoffe, mentre il suo vicino, proprio uno dei rappresentati degli ambulanti, commercia in abbigliamento. La donna, già di buon mattino, ha iniziato a lamentarsi, come già era successo la settimana prima, perché la sua bancarella era “oscurata”, fino a quando l’altro ambulante non le ha chiesto di smetterla. Tra di loro si è inserito anche il marito della donna, che ha iniziato ad inveire contro il collega, dando ragione alla moglie. La lite è proseguita fino a quando non sono intervenuti i Vigili urbani in servizio al mercato. Il primo ad arrivare sul posto è stato l’agente Sabino Picone, seguito da pochi passi dal tenente Sabino Parziale. L’agente è intervenuto per sedare gli animi, ma è stato strattonato perdendo gli occhiali, caduti a terra e finiti in frantumi. Non sappiamo se il gesto sia stato volontario o meno e non sappiamo se l’agente abbia avuto altre conseguenze, né se esista un rapporto sull’accaduto o un referto medico. Dopo la lite, comunque, l’agente Picone ed il comandante Parziale sono tornati al Comando, altri due agenti sono stati dirottati in Piazza Umberto I dove, nel frattempo, notavano fuoriuscite di vernice da un balcone e solo un Vigile è rimasto in Via Ferrovia a controllare il traffico. La nuova lite ha evidenziato ancora una volta che il mercato è tutt’altro che sotto controllo e che le criticità ancora permangono. Chi da settimane sostiene che al mercato vi sono problemi è stato zittito, chi aveva pensato di scrivere relazioni è stato redarguito, ma resta il fatto che la tensione è alle stelle, nonostante le smentite.

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Commenti  

 
#3 Guest 2010-07-17 10:56
@Alba: Parlare di "Fiera" mi pare un pò esagerato. Il mercato era davvero un luogo importante, dove le persone risparmiavano, comunicavano, spesso anche luogo per alleanze politico/social i di altri tempi... Ma snaturandolo, in questo hai ragione, tale carattere si è perso. Speriamo non irreversibilmen te.
 
 
#2 Guest 2010-06-20 11:10
E' sempre la stessa storia. Se non c'è il coraggio di governare con razionalità e rigore è meglio starsene a casa. Sicuramente dire no a qualcuno sarà impopolare tra gli ambulanti ma senz'altro è nell'interesse della popolazione da cui si è ricevuto il consenso e per delega della quale si gestisce la cosa pubblica.
Uno scatto di orgoglio farà conquistare molti più voti alle prossime elezioni e rimarrà integra la propria moralità.
Caro assessore ce l'hai le... qualità per farlo?
 
 
#1 Guest 2010-06-18 10:31
Non vorrei ripetermi, ma la situazione è insostenibile. Il giovedì l'intera cittadina è prigioniera di una fiera che così com'è non ha più ragione di esistere. Va bene le tradizioni, ma forse sarebbe il caso di puntare ad un ridimensionamen to del mercato mirando alla qualità e non alla quantità. Sarebbe anche più semplice, in questo modo, trovare una sede definitiva.