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Franco Ragucci arrestato a Napoli con documenti falsi e condannato a due anni di reclusione

Il pregiudicato si era reso irreperibile due mesi fa per sfuggire alla restrizione in una casa lavoro: i carabinieri di Atripalda lo hanno bloccato ieri sera in un albergo di Piazza Municipio

Franco Ragucci

Dopo una serratissima indagine durata all’incirca 2 mesi, i carabinieri della Stazione di Atripalda hanno finalmente rintracciato e tratto in arresto un noto pregiudicato del posto, Franco Ragucci, 60 anni, originario di Pietrastornina che, benché sottoposto alla libertà vigilata, al fine di sfuggire ad un’ordinanza di applicazione della misura di sicurezza della casa di lavoro emessa a suo carico alla fine del mese di giugno scorso dal Tribunale di Avellino, si era reso irreperibile, abbandonando Atripalda.

Le indagini condotte dai militari della locale Stazione, agli ordini del Maresciallo Capo Costantino Cucciniello, hanno però permesso di sfruttare i passi falsi fatti dall’uomo e dalla sua famiglia, rimasta ad Atripalda, riuscendo ad individuare il nuovo covo dell’uomo.

È così che nella serata di ieri, i carabinieri di Atripalda l’hanno rintracciato e tratto in arresto nei pressi della stazione ferroviaria di Napoli, ove l’uomo aveva preso dimora in un albergo della zona, con generalità fasulle grazie ad un documento d’identità contraffatto. Acciuffato e portato in caserma, i militari dell’Arma hanno accertato che l’uomo aveva dimorato dalla fine del mese di giugno in alcuni alberghi del napoletano, fornendo sempre quelle false generalità.

Sequestrata la carta d’identità falsa, i carabinieri lo hanno anzitutto arrestato per il reato di possesso di documento d’identità falso e per questo reato l’uomo è stato processato per direttissima presso il Tribunale di Napoli (luogo di consumazione del fatto-reato) e condannato a due anni di reclusione da scontare nel carcere di Poggioreale. Resta in pendenza la misura di sicurezza della casa lavoro di Sulmona, che sarà ora eseguibile non appena scontata la nuova pena.

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Commenti  

 
#5 Guest 2010-09-10 14:17
Un bel Bravo ai militi di atripalda...sar à stato difficile correre dietro ad un vecchio ammalato...eh già...
 
 
#4 Guest 2010-09-09 16:36
Povero Tarzan, chiamarlo pregiudicato mi sembra un pò troppo, è giusto che sconti la sua meritata pena però alla fine si è visto che tipo di delinquente era. D'altra parte senza alcuna esperienze nel settore e senza protezione alla fine se ne fa due a Napoli ed il rimanente a Sulmona, eh... sì... purtroppo lo dobbiamo riconoscere anche in quel campo c'è bisogno di raccomandazioni .
 
 
#3 Guest 2010-09-08 11:27
complimenti a tutto il comando stazione carabinieri di atripalda!!!!!! bravissimi!!!!
 
 
#2 Guest 2010-09-07 21:47
e pure lui è caduto nella rete
 
 
#1 Guest 2010-09-07 14:05
finalmente bravo Cucciniello