L'edificio semidiroccato di San Pasquale è il rifigio preferito dai tossici
I carabinieri di Atripalda li hanno seguito a lungo cercando la conferma che l’ex scuola elementare, abbandonata da anni, fosse diventata rifugio per tossici e balordi. Venerdì notte, in collaborazione con i carabinieri della Compagnia di Avellino, sono penetrati nella struttura ed hanno sorpreso quattro giovani intenti a consumare hashish in una delle vecchie aule, con l’ausilio di alcune torce elettriche. I ragazzi, secondo la ricostruzione dei militi di Atripalda, erano penetrati nella struttura scavalcando un muretto di recinzione tra lo stabile del Convento di San Pasquale e l’ex scuola elementare. I quattro, tutti maggiorenni e tutti residenti ad Atripalda, erano abituè della struttura che, secondo le intenzioni della vecchia e della nuova amministrazione, avrebbe dovuto ospitare un centro sociale. Pare, però, che i ragazzi fermati non siano i soli ad aver frequentato i locali, ma che ci siano anche altri ragazzi, addirittura minorenni. I carabinieri di Atripalda hanno anche fermato un altro ragazzo, nei pressi dell’ex Cinema Ideal in Piazza Umberto I, e dalla perquisizione è saltato fuori un coltello con lama di 18 centimetri. L’arma è stata sequestrata e il giovane segnalato alle autorità competenti.
Lunedì pomeriggio gli agenti della Guardia di Finanza di Avellino, a seguito di un articolato piano di dislocazione di posti di blocco in corrispondenza dei diversi varchi d’accesso alla città, hanno fermato e denunciato un giovane 29 di Atripalda e un 29 originario di Battipaglia e domiciliato ad Avellino, per possesso e consumo di stupefacenti. I due giovani, segnalati dalle fiamme gialle, sono stati sorpresi in auto con due dosi di eroina e due di cocaina, per un totale di circa 4 grammi di stupefacenti. A carico di G.P. (29 anni di Atripalda) e (P.G. nato a Battipaglia) è subito scattata la denuncia per possesso di stupefacenti e la segnalazioni alle autorità competenti. Al giovane atripaldese è stata anche sequestrata al patente di guida perché è risultato positivo al test alcolemico e tossicologico. Gli agenti aveva notato che l’auto era passata al casello di Avellino Est lunedì mattina, direzione Napoli. Li hanno perciò attesi per i controlli fino a quando, alla vista dell’auto della Guardia della Finanza, i due giovani hanno cercato di cambiare uscita per evitarli. Gli agenti li hanno fermati e perquisiti e, dopo aver trovato l’eroina, i due hanno consegnato spontaneamente anche le dosi di cocaina. Già nel fine settimana i carabinieri della Compagnia di Avellino, sempre a seguito di serrati controlli, avevano fermato lungo alcuni varchi di accesso ad Atripalda una decina di automobilisti, cinque dei quali sono stati denunciati alle autorità competenti per possesso e consumo di stupefacenti.